In'ombra chiamata Jack Lametta

In'ombra chiamata Jack Lametta Fra la gente del Tuscolano; perché colpisce il misterioso aggressore? In'ombra chiamata Jack Lametta ROMA — Sulla via Tuscolana. vicino al numero 800, l'ambulanza manda 1 suoi minacciosi lampi blu, la gente si affolla eccitata e spaventata, passa parola: che c'è, che è stato? « Uno s'è sturbato nella metro, l'hanno spinto e si credeva che era il lamettatoret. Era lui? Quello che in nove giorni, tra 11 primo di giugno e ieri, ha ferito al riso con una lametta tre donne anziane, tre giovani donne e due vecchi facendogli male o meno male, da nessun punto a quindici punti per ricucire 1 tagli, dal due al dieci giorni, previsti per guarire? Era lui, l'imprendibile fantasma incomprensibile che adesso spaventa 1 due quartieri dove ha colpito e fa parlare con paura tutta la città? 'No, non era lui. S'era creduto: Pero, si affannano a spiegare in dire o tre: 'Stamattina alle dieci stava proprio qua. L'abbiamo visto. Ci ha provato e non c'è riuscito, ha scavalcato con un salto quella Cinquecento e s'è infilato nella metro. E' agile, svelto come un diavolo: Sul muri s'accartocciano invano 1 manifesti elettorali («Lo società ingiusta..»): le strade sono quasi spopolate e. in quelle dei ferimenti non passa un'anima; nel giardinetti, sulle panchine o sui prati bruciati sledono soltanto poliziotti vistosamente travestiti da teppisti; 1 negozi restano per lo più vuoti, molti hanno le saracinesche abbassate; per le compere indispensabili, nel mercati che sembrano chissà perché offrire maggiore protezione, le madri si portano dietro i bambini, le vecchie coppie di pensionati vanno insieme, le ra¬ gazzine avventuriate scappano da tutte le parti; a Cinecittà le lavoratrici del montaggio scelgono eroicamente la mensa anziché 11 ristorante pur di non uscire, - Meglio stare dentro, non si sa mai, che, ti metti a sfidare la sorte?'; alle finestre rimangono affacciati per ore 1 curiosi timorosi, in attesa del fatto. La paura fa il deserto, sfrena l'Immaginazione: «E se adesso si mette a ferire i bambini? E se sbuca allimprovvi- so da un portone? E se invece di uno fossero due, tre, sei?». Spaventa che il feritore agisca di giorno, soprattutto al mattina in contraddizione con ogni regola criminale che prevede il buia La lama, il taglio, resuscitano componenti primarie e profonde della mitologia del terrore: anche se si tratta di una lametta. L'attenzione e 11 linguaggio della tv e del giornali moltipllcano l'ansia. Ribattezzato -Jack Lametta», con 11 nome del leggendario Jack lo Squartatore delle prostitute ottocentesche di Londra, definito •sfregiatore» mentre quei tagli non lasceranno probabilmente alcuna traccia, diagnosticato schizofrenico da sveltissimi psicologhi, disegnato dagli identikit, l'uomo della lametta acquista l'identità concreta, l'Individualità solitaria, 11 mistero accessibile del delinquente «retro», del criminale all'antica. Su di lui al può concentrare ogni terrore diverso e sotterraneo: l'uomo cattivo che compie azioni crudeli ma non mortali sembra piti temibile di entità vaste e remote come l'inflazione, la mafia, 11 nucleare, la camorra, il terrorismo, che mal infatti hanno suscitato a Roma slmili psicosi; le paure del pericolo minore e vicino sono le più familiari e quindi le più forti. In questura arrivano per telefono decine di vane segnalazioni anonime; s'infittiscono 1 falsi allarmi, le cacce al nulla sul tetti e nelle vie; si dilatano i sospetti come liei lontani anni fascisti di Olrolimoni, il violatore di bambine. Tra piazza San Giovanni del grandi comizi politici o sindacali e Cinecittà di FeMnl, 1 quartieri Tuscolano e Appio, 260 mila abitanti in fitta densità, sono zone popolari di tipica periferia contemporanea: con blocchi di grattacieli Interrotti da Improvvisi agglomerati di casette da antica borgata, con larghi sterrati e oleandri polverosi che contraddicono l'angustia dello spazio metropolitano. -Er Bassetto, recupero oggetti vari», ha il sue negozio vicino a .Space Securitv, elettronica antifurto» ; si mescolano le insegne delle palestre d'arti mainali e quelle del medici che curano -patologie sessuaLietta Tornatmont (Continua a pagina 2 in quarta colonna)

Persone citate: Bassetto, Jack Lametta, Pero, Space, Sulla

Luoghi citati: Londra, Roma