Drammatica sparatoria a Lecco maresciallo ucciso, tre feriti
Drammatica sparatoria a Lecco maresciallo ucciso, tre feriti Conflitto a fuoco tra banditi e polizia dopo un inseguimento Drammatica sparatoria a Lecco maresciallo ucciso, tre feriti LECCO — Tentavano probabilmente un sequestro di persona: la polizia, però, è intervenuto. Cè stata una tragica sparatoria, un folle inseguimento per le vie della citta. Il bilancio è pesante: un automobilista ucciso, una ragazza in rianimazione, un poliziotto ferito a una gamba, un malvivente con un proiettile nel cranio e un altro braccato. L'automobilista ucciso si chiamava Francesco Centrone, 46 anni. Era un maresciallo della Guardia di Finanza, abitante a Lecco in via Virgiglio 3. Lascia la moglie e una figlia. Isabella, 17 anni. E' stato colpito da un proiettile che gli ha trapassato il collo dal basso verso l'alto. La ragazza, ricoverata all'ospedale di Lecco con prognosi riservata, è una commessa, Monica Negri. 17 anni. Stava recandosi a scuola in motorino. L'auto del banditi in fuga l'ha urtata e gettata a terra. Ha riportato la frattura esposta del femore e altre gravi lesioni. Ferite a una gamba, per fortuna in maniera lieve, è rimasto anche un poliziotto, Angelo Murtas, 22 anni. Il bandito catturato è Luigi Comorio, 30 anni, e abita a Venaria Reale, in provincia di Torino. Secondo la polizia, è evaso nel giugno dell'anno scorso dal carcere di Sa luzzo. I fatti. Sono le 7,45. Davanti al :«Parini», un istituto per geometri e ragionieri. Ci sono decine e. decine di studenti che stanno per entrare in classe. Nessuno nota, posteggiata in modo strano vicino alla scuola, una 131 metallizzata targata Piacenza (auto risultata rubata tre giorni prima). Insospettisce però alcuni poliziotti che transitano su una «volante». La «pantera» si avvicina alla 131. E' un attimo: la vet-, tura ha uno scatto improvviso e fugge con stridio di gomme. I poliziotti la inseguono. Comincia cosi una folle gimkana per le strette vie di Lecco, piene di traffico e di gente. I banditi forzano al massimo la velocità. Dietro di loro c'è sempre l'auto della polizia che non 11 molla. Durante la folle fuga l'auto del banditi Investe e scaraventa lontano Monica Negri, che viaggiava sul motorino. In via Promessi Sposi, poi, nell'abborda Calabria, sgominata una gang: 10 arresti GIOIA TAURO — Nel corso di una operazione, fatta, la scorsa notte, nella plana di Gioia Tauro, i carabinieri hanno arrestato dieci persone accusate di fare parte di una cosca della 'ndrangheta di recente formazione che avrebbe fat-, to numerose estorsioni contro imprenditori e commercianti della zona. L'accusa principale contestata agli arrestati è quella di associazione per delinquere di tipo mafioso. re una curva a tutta velocità, l'auto del malviventi sbanda e va a finire prima contro un muretto poi contro una Ritmo posteggiata. Dopo neppure un secondo la 131 viene tamponata violentemente dalla «pantera». I banditi, due giovani a viso scoperto, scendono e subito aprono 11 fuoco contro i poliziotti. Questi ri' spondono con i mitra. Sono attimi d'inferno. Proprio in quel momento arriva una 127. La guida il maresciallo Centrone. Uno del banditi cade, ferito. L'altro cor re verso la macchina del mare' sciallo. La blocca. Punta la pistola contro l'uomo e lo costringe a scendere. Poi cerca di fuggire con la vettura. Intanto, la sparatoria continua. Il maresciallo Centrone si trova in mezzo, tra i banditi e la polizia. Viene colpito al collo. Fa alcuni passi e cade in una pozza dì (sangue. Il complice di Luigi Comorio, riuscito a salire sulla 127, fugge ; la vettura viene poi ritrovata in via Palestra, una via laterale. In un primo momento si pensa che 11 Comorlo, ferito al capo, sia moribondo. In serata, però, si viene a sapere che tutto sommato le sue condizioni non sono poi cosi gravi. Ma cosa intendevano compiere 1 due malviventi davanti a quella scuola? L'Ipotesi che più regge è che 1 due facessero parte di un commando di sequestratori, probabilmente spalleggiato da una se condaauto. Adolf o Caldarlni
Persone citate: Angelo Murtas, Centrone, Francesco Centrone, Luigi Comorio, Monica Negri, Parini
Luoghi citati: Calabria, Gioia Tauro, Lecco, Piacenza, Torino, Venaria Reale
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