No al ritiro unilaterale di israeliani dal Libano di Giorgio Romano

No al ritiro unilaterale di israeliani dal Libano Respinta dalla Keneseth la mozione dei laboristi No al ritiro unilaterale di israeliani dal Libano NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — La Keneseth ha respinto una mozione laborlsta per il parziale ritiro unilaterale delle truppe dal' Libano e ha rinviato alla settimana prossima 11 dibattito sulla proposta di nominare una commissione d'Inchiesta nazionale per la condotta della guerra. Il laborlsta Peres aveva sostenuto che 11 ritiro da alcune parti del Libano (le montagne del Chouf e il settore di Beirut) avrebbe fornito 11 duplice vantaggio di linee meglio difendibili e di ridurre le perdite in vite umane. Peres aveva violentemente attaccato il governo 'Che non fa niente di concreto per por fine alla guerra; Israele si trova senza direzione politica, senza progetti mentre la battaglia continua, senza obiettivi e con la prospettiva di un terzo round contro la Siria-. Il ministro della Difesa, Arens, ha risposto a nome del governo dicendo, tra l'altro, che 'il suggerimento danneggia gli interessi di Israele. A Damasco si segue da vicino il dibattito alla Keneseth e la proposta di evacuare unilateralmente il Libano diminuisce le probabilità di veder la Siria abbandonare questo Paese. Bisogna rendersi conto che se noi {asciamo parte del Libano saranno i siriani e l'Olp che prenderanno il nostro posto-. Haddad malato grave? TEL AVIV — Fonti del settimanale dell'opposizione laburista «Koteret Bashlt» sostengono che U maggiore libanese Saab Haddad — da anni alleato di Israele — sarebbe affetto da cancro e riceve frequenti trattamenti nell'ospedale «Rambam» di 11 alfa. Alla fine la Keneseth ha respinto la mozione laborlsta con 55 voti contro 47 e 3 astensioni. Due deputati liberali (Berman e Zeigermann) hanno votato con i laboristi. Intanto un'altra dichiarazione viene a turbare l'atmosfera: l'ex capo del servizi segreti del Mossad (il generale della riserva Itzhak Hoti, che ha coperto per otto anni la carica) ha rimproverato il capo del governo per non aver nominato un consigliere per la valutazione dei servizi d'Informazione (come aveva proposto la commissione Agranat nel 1974). sostenendo che ■ 11 premier non possiede né la preparazione, né l'esperienza, • né la capacità necessarie per soppesare valutazioni e deci-, stoni di carattere militare. - E' quanto meno necessario che una persona o una commissione possano preparargli un dossier in questo campo-. Giorgio Romano

Persone citate: Arens, Berman, Haddad, Itzhak Hoti, Peres