Saltano i prezzi Opec?

Saltano I pregi Opec? Saltano I pregi Opec? ROMA — Il dollaro si mantiene sempre a livelli «stellari», segnando quotazioni altissime nei confronti di tutte le altre monete. Dopo i record a ripetizione messi a segno nella seduta di lunedi, la divisa americana ha avuto ieri un lievissimo assestamento, dovuto ai realizzi speculativi dopo il precedente vistoso rialzo. Al fixing italiano il dollaro è stato quotato ieri 1520,25 lire contro le 1521.25 dell'altro ieri. Un lievissimo recupero ha messo a segno anche il marco tedesco, il più esposto a que- st'ultima bufera valutarla. Chi ha invece ceduto di colpo di fronte al superdollaro è l'oro, che nelle ultime sedute ha perso rapidamente quota, toccando i valori più bassi degli ultimi tre mesi. Ieri è addirittura caduto sotto i 400 dollari l'oncia, per poi salire a 400.25 dollari al fixing ufficiale di Londra. Ma rispetto alla precedente seduta, l'oro ha perso oltre 7 dollari e mezzo. A provocare la repentina caduta è stata la voce di ulteriori riduzioni dei prezzi petroliferi, tali da poter minare l'accordo di stabilizzazione messo a punto dall'Opec nel marzo scorso. Anche l'argento ha scontato un ulteriore deprezzamento che l'ha portato agli 11 dollari l'oncia. Il dollaro continua dunque ad essere fermamente sostenuto dalle previsioni sui tassi di interesse Usa e dalla possibilità che la Federai Reserve restringa ulteriormente la politica creditizia. I mercati europei continuano cosi a vivere momenti di incertezza e gli operatori si muovono in un contesto di estrema cautela in merito anche alla possibilità di interventi concertati dalle banche centrali, in questi giorni particolarmente vigili all'andamento delle contrattazioni. Il pel, presentando ieri le sue proposte per il credito, ha duramente polemizzato con le dichiarazioni ottimistiche di Fanfani sulla ascesa del dollaro. «Sono osservazioni fondamentalmente contrarie all'interesse del Paese», ha detto Paolo Ciofi, responsabile del settore creditizio del partito comunista, -io delegazione italiana a Williamsburg — ha aggiunto — non Ita fatto alcun passo verso la definizione di una politica monetaria tendente a stabilizzare i rapporti tra le monete, mentre l'unica proposta che il ministro del Tesoro Goria avanza è quella di sterilizzare gli effetti del rialzo del dollaro sulla scala mobile». Per puntare alla riprèsa dell'occupazione e degli investimenti è al contrario indispensabile «un diverso indirizzo dellapolitica del credi to e del risparmio». L Oro a New York (Dollari per oncia) maggio giugno (onte: Il Sole 24 ore

Persone citate: Fanfani, Paolo Ciofi

Luoghi citati: Londra, New York, Roma, Usa