Al via il salvataggio del Tv-color Guerra aperta nel vertice Zanussi

Al vìa il salvataggio del Tv-color Guerra aperta nel vertice Zanussi I sindacati vagliano il piano presentato dal ministro Pandolf i Al vìa il salvataggio del Tv-color Guerra aperta nel vertice Zanussi ROMA — Il governo oggi approverà il salvataggio dell'Industria elettronica civile (televisori), nonostante una situazione confusa di contrasti al vertice della Zanussi, divisioni all'interno del sindacato, conflitti sulla futura spartizione delle quote di mercato. Nella riunione di stamattina, il Cipi (Comitato interministeriale perla politica industriale) approverà la formazione della società mista per produrre televisori, fra la Rei a capitale pubblico (45%). la Zanussi (43%) e la Indesit(10%). Ci sono vari motivi che consigliano di procedere subito, anche se il presidente della Zanussi. Lamberto Mazza, non è d'accordo, e con l'appoggio delle forze politiche c sindacali del Friuli chiede che al gruppo di Pordenone sia garantito il 51%. Il 29 giugno l'assemblea degli azionisti Zanussi deciderà un nuovo assetto di vertice, e probabilmente questa posizione muterà: la proprietà.' attraverso il proprio rappresentante Guido Rossi, sembrerebbe disponibile ad accettare la soluzione governativa. I manager della società per i televisori dovrebbero provenire da Pordenone. La mossa di Mazza si spiega forse con 1 contrasti sul futuro assetto della Zanussi e anche le forze politiche del Friu- li — lo ha detto ieri il presidente della giunta regionale, Antonio Comelli — desiderano che il Cipi prenda le sue decisioni. Ieri sera il ministro dell'Industria, Filippo Maria Pandolfi. ha consegnato ai sindacati la bozza di piano per l'elettronica civile. La delegazione Cgil-Cisl-Uil e Fini hanno posto tre condizioni: 1) che la proprietà della Zanussi sia disposta a discutere sul risanamento di tutto 11 gruppo (elet¬ trodomestici, ecc.); 2) che il pesante sacrificio di posti di lavoro (il 407o circa degli attuali occupati) sia affrontato con interventi Gepi, prepensionamenti, cassa integrazione a rotazione, .contratti di solidarietà-: 3) che nella Rei e nelle società da essa dipendenti si realizzi una specie di cogestione, con comitali di lavoratori che dicno pareri non vincolanti sulle decisioni aziendali. La perdita di posti di lavoro sarà distribuita un po' dappertutto, ma forse più sensibile al Centro-Sud. Gli ultimi dati su Roma parlano di 650 persone di troppo all'Autovox. dove si continueranno a fare autoradio con la partecipazione perù della Philips, e da 800 a più di mille alla Voxson, dove con la americana Itt si spera di produrre videoregistratori. I finanziamenti del piano governativo assisteranno la Rei e i suoi interventi in diverse imprese. Per la Philco (Bergamo), si aiuterà la produzione di televisori ma difficilmente quella di videoregistratori che è nei piani aziendali. A questo proposito, ieri l'assessore al Lavoro della Regione Lombardia, Sergio Ma ronl. ha detto che mille posti di lavoro sono in pericolo se il Clpi non approverà ì plani di ristrutturazione della Phil co-Irt-Firt e della Europhon (Milano. Cremona. Mantova). L'accordo con la americana Arcotronix permetterà di salvare gli. stabilimenti Ducati Elettronica di Bologna e Csi (ex Miai) di Sabaudia: in ciascuno sarà prodotto un tipo diverso di condensatori. Nella riunione di oggi il Cipi discuterà anche nuovi interventi del fondo per l'innovazione tecnologica e contributi per la riduzione di capacità produttiva degli impianti siderurgici, s. I.

Persone citate: Antonio Comelli, Filippo Maria Pandolfi, Guido Rossi, Lamberto Mazza, Mazza, Miai, Rei