Un pazzo con la lametta spaventa Roma

Un pazzo con ia lametta spaventa Roma Sei sfregiati in una settimana, è cominciata la caccia al maniaco Un pazzo con ia lametta spaventa Roma ROMA — Sei persone sfregiate nel giro di una settimana, un popoloso quartiere, l'Applo-Tuscolano, terrorizzato da un folle che imperversa armato di una attualissima lametta. Dopo qualche giorno di inattività, il misterioso maniaco ha colpito ieri per ben due volte, prima una donna di 68 anni, Adelaide Blsogneri, poi una giovane. Maria Grazia Oasptrini, di 24. Tutti lo cercano, polizia e carabinieri in testa, più improvvisate ronde di cittadini. Ma 1 a cacci a finora è risultata vana e al Tuscolano assieme alla paura dilaga la psicosi. Adelaide Blsogneri era uscita «di casa verso le 10 per fare la spesa. Stava camminando all'altezza della caserma del vigili del fuoco Tuscolano II, in via Scribonlo Curione, una strada che da via Tuscolana porta a Centocelle, quando-si è sentita interpellare: «Prego, permette?». Non ha fatto in tempo a voltarsi, un colpo di lamétta le ha sfregiato la guancia destra. Tutto è durato pochi secondi e la donna non ha fatto in tempo a vedere in faccia il suo assali- ! tore. Lo ha scorto solo di spalle: indossava pantaloni chiari •Era ancora sotto "choc" quando le ho disinfettato la guancia con l'alcol — racconta il dottor Plermarinl, proprietario della farmacia In via Scribonlo Curione —. Due clienti, dopo averla vista, si sono sentite male. La gente è terrorizzata. Molti abitanti della zona hanno cominciato a prendere le loro contromisure. I bambini vanno a scuola e tornano a casa sotto regolare scorta». Adelaide Bisogneri. la uul ferita alla guancia è stata suturata con otto punti, è stata dimessa nella tarda mattinata Tre ore e mezzo dopo, lo sfregiato re ha concesso 11 bis, colpendo, per la prima volta, una giovane. La vittima. Maria Grazia Qasperinl, è stata sorpresa alle 13,30 in via Corlolano. a circa un chilometro da via Curione e ferita alla guancia sinistra. All'ospedale è stata giudicata guaribile in otto giorni, la stessa prognosi stilata, fra mercoledì e giovedì scorsi, per le prime quattro vittime del folle, due donne e due uomini aggrediti nella zona di piazza Re di Roma: Enrico Appio, 76 anni, Giuseppe Paglia, di 70, Adelaide Latini, di 52. e Sante Picazio. di 67. La caccia al maniaco, che ha visto impegnate Ieri una quarantina di autopattuglie della polizia, ha assunto ormal toni parossistici, con 1 centralini della questura e del commissariato del Tuscolano bombardati di telefonate di gente che crede di aver visto lo sfregiatore. Nella tarda mattinate una chiamate ha segnalato al «113» un uomo con in pugno una spranga di ferro sul tetto di una palazzina nel pressi di via di Centocelle, la strada dove abita Adelaide Blsogneri. Gli agenti hanno bloccato gli accessi all'edificio e sono saliti sul terrazzo. L'uomo armato di spranga è stato raggiunto e identificato: era un «giustiziere solitario» che stava dando la caccia al folle. Un bel po' di paura se l'è presa anche Francesco Musso, 61 anni, senza fissa dimora. L'altra mattina passeggiava nel giardinetti di Villa Fiorei 1 i. nel pressi di via Taranto, quando ha fatto cadere dalla mano una lamette. La scena è state viste dall'equipaggio di una «volante» che ha fermato subito l'uomo, portandolo In manette al commissariato Appio Nuovo. -Io lo sfregiatore? Ma siete pazzi?». Le testimonianze di due delle persone ferite lo hanno scagionato. E la lamette? A Musso, ha spiegato un funzionarlo di p.s., di solito serve per borseggiare la gente sugli autobus. g.te.

Persone citate: Adelaide Latini, Centocelle, Francesco Musso, Giuseppe Paglia, Maria Grazia Oasptrini, Maria Grazia Qasperinl

Luoghi citati: Roma