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Ocron, la regina dei mostri PRIME FILM: «Conquest» nella preistoria con Fulci Ocron, la regina dei mostri Conquest di Lucio Fulci, con Jorge Rivero, Andrea Occhipinti, Sabrina Sellers. Avventuroso, colori, Italia-Spagna-Messlco 1983. Cinema Ambrosio. Lasciati da parte thriller e horror, Fulci si è buttato pure lui sul genere barbarico-preistorico. Conquest (titolo preso a prestito da quello originale d'un remoto film con Greta Garbo, in Italia ribattezzato Maria Walewska e proiettato nel 1937) si svolge -agli albori dell'umanità; in un livido mondo dominato da Ocron,, un essere dal nudo corpo di donna, dal volto invisibile, celato da una maschera Ocron, che ha schiavizzato mostri orrendi, ligi ai suoi folli voleri di dominatore, sarà, per dirla In breve, combattuto da avversari di sembianze umane che 'ne annulleranno l'iniquo potere. Nemmeno da paragonare ai modelli del filone dove ha signoreggiato Excalibur seguito poi da Conan e da Kaan, questo film di Fulci a parte qualche appropriata suggestione fotografica, vate assai meno delle prece denti opere dell'eclettico regista. Come favola preistorica è di labile presa, il racconto procede faticoso, i due personaggi «buoni» sono di poco spessore, le inevitabili scene orride (teste mozze, corpi squartati) appaiono goffe più che impressionanti, a. v,