Anche per Pecchini libertà provvisoria

Anche per Pecchini libertà provvisoria Concessa dal giudice istruttore Anche per Pecchini libertà provvisoria Degli imputati dello scandalo tangenti resta agli arresti (domiciliari) solo il vicesindaco Il giudice istruttore Griffey ha concesso la libertà provvisoria a Umberto Pecchini, 11 funzionarlo Fiat responsabile del rapporti con gli enti locali arrestato 1110 maggio scorso con le accuse di corruzione e interesse privato. Pecchini, che era detenuto nella caserma del carabinieri di Caselle, è tornato libero nel primo pomeriggio dopo cheli suo legale, avvocato Mlnni, aveva provveduto a pagare la cauzione di 30 milioni fissata dal giudice. DI tutti 1 personaggi finiti In carcere per lo scandalo delle tangenti, soltanto l'ex vicesindaco Enzo Biffi Gentili è ancora agli arresti domiciliari, misura che è stata adottata per le sue cattive condizioni di salute. Secondo le dichiarazioni di Adriano Zampini, ' 11 protagonista dello scandalo, Pecchini si sarebbe fatto coinvolgere nelle sue manovre per pilotare e vincere la gara d'appalto per la costruzione del Magazzino automatizzato del Comune: un affare da 40 miliardi. Pecchini, come molti altri imputati, ha sempre respinto le accuse di Zampini. L'inchiesta è dunque ad una svolta. Resta ancora da vagliare l'ultimo capitolo di questa vicenda, quello relativo al Consorzio agrario provinciale. In relazione al quale Griffey aveva spedito tre settimane fa una decina di comunicazioni giudiziarie. Proprio in questi giorni dovrebbe essere depositata la perizia sullo stabile di via Tommaso Grossi, di proprietà del Consorzio, che Zampini aveva acquistato per rivenderlo al Comune. L'interrogatorio del destinatari di quelle dieci comunicazioni giudiziarie dovrebbe, dunque, essere imminente. Anche le trascrizioni delle registrazioni telefoniche che hanno dato il via allo scandalo delle tangenti sono state quasi tutte ultimate dai dieci periti incaricati. Entro la fine di giugno, o al massimo in luglio, il magistrato potrebbe passare al colleghi della procura gli atti dell'Istruttoria, per la requisitoria finale. * Ventiquattro dipendenti dell'Europan di S. Giorgio saranno posti In cassa integrazione a zero ore. L'azienda che produce pannelli in legno ha motivato 11 provvedimento con la grave crisi di mercato.