Attacchi a Washington e al Cremlino aprono l'Assemblea del popolo cinese

Attacchi a Washington e al Cremlino aprono l'Assemblea del popolo cinese Il Parlamento dovrà nominare il nuovo capo dello Stato, Li Xiannan ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~—~~"~~~~~~~ i Attacchi a Washington e al Cremlino aprono l'Assemblea del popolo cinese PECHINO — Aprendo la Sesta Assemblea del popolo, il Parlamento cinese, il premier Zhao Zlyang ha attaccato gli Stati Uniti che, in «flagrante violazione» degli impegni assunti, hanno continuato a fornire armi a Taiwan e non hanno dato alle relazioni tra i due Paesi Io sviluppo «che si sarebbe potuto raggiungere». Dall'Unione Sovietica, ha detto Zhao, la Cina aspetta che «mostri con I fatti la sua buona fede», rimuovendo la minaccia del forte spiegamento di truppe lungo la frontiera, cessando l'appoggio all'invasione vietnamita della Cambogia e ritirandosi dall'Afghanistan. Ma i popoli cinese e sovietico, ha aggiunto, vogliono la normalizzazione. NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE PECHINO — La prima sessione della Sesta Assemblea nazionale del popolo si è riunita ieri pomeriggio nella capitale cinese. Dopo il discorso d'apertura di Peng Zhen, candidato alla presidenza del Comitato permanente dell'or¬ ganismo, il primo ministro Zhao Zlyang ha presentato il rapporto sull'attività del governo. Oggi i 1877 deputati (uno è già morto nel frattempo) ascolteranno la relazione del viceprlmominlstro Yao Yilin sul plano economico per l'anno In corso e quello del ministro delle Finanze Wang Blngqlan sul bilancio definitivo del 1982. In una riunione preparatoria, sabato scorso, i deputati, nuovi per i due terzi, hanno eletto un Presidimi di 164 membri, che ha subito designato 16 presidenti esecutivi per l'attuale sessione. Segretario generale per i lavori dell'Assemblea è Chen Pixian, segretario del Comitato Centrale del pcc, che dovrebbe sostituire Yang Shangkun nella carica di segretario generale dell'organismo. Del Presidium fanno parte 20 presidenti di assemblee provinciali, quattro primi segretari regionali del partito (Tibet, Shaanxi, Liaoning, Jiangsu), un governatore (Zhejlang) e un ministro, quello della Pianificazione fa¬ miliare. Fra 1 leader politici di primo plano spiccano Li Xiannan, 11 candidato alla presidenza della Repubblica; Hu Yaobang, segretario generalo del partito; Zhao Zlyang; 1 membri dell'Ufficio Politico Liao Chengzhi, responsabile per gli affari di Taiwan e di Hong Kong, Yang Dezhi, comandante in capo dell'esercito. Le minoranze (il 6 per cento circa della popolazione) sono rappresentate per eccesso (il 20,7 per cento). In questo organismo sledono molte personalità del mondo scientifico e figure storiche del partito cosiddetti «democratici» tenuti artificiosamente in vita dal pcc. Accanto ai fratelli dell'ultimo imperatore della Cina e al Panchen Lama si nota il vescovo protestante Ding Quangxun, presidente del Consiglio cristiano nel Paese. Dopo l'approvazione dei rapporti, i deputati designeranno dunque il nuovo presidente della Repubblica e un vicepresidente. Devono anche essere assegnate le cariche di presidente della Commissione militare centrale e della Corte Suprema, di Procuratore generale e dì presidente della Corte del conti, una figura nuova. I nomi di questi dirigenti sono già stati approvati dal Comitato Centrale, ma non dovrebbero essere resi noti prima dell'ultima settimana del lavori, cioè fra 11 18 e 1123 giugno. Contemporaneamente, a Pechino è In corso da sabato la riunione della Conferenza politica consultiva del popolo cinese, un grande organismo che offre un quadro istituzionale alla politica del «fronte unito». Nel discorso d'apertura, la signora Deng Ylngchao, vedova dell'ex premier Clu En-lal, ha rivolto ai leader di Taiwan un nuovo appello alla riuniflcazione, affermando che una volta raggiunta nità 11 partito comunista e 11 Kuomlntang (il movimento nazionalista al potere nell'isola) 'Collaboreranno, coesisteranno e si controlleranno: Manuel Lucbert Copyright «Le Monde» c per IHalla «La Stampa»