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Jancso e i telefilm tedeschi grandi premiati di Chlanclano Il Teleconfronto internazionale s'è chiuso ieri Jancso e i telefilm tedeschi grandi premiati di Chlanclano CHIANCIANO — Sono stori assegnati i premi al termine del Teleconfronto, prima mostra Intemazionale del telefilm, ma i premi non sono della manifestazione che ci tiene a dichiararsi rassegna moti competitiva, bensì della Regione Toscana, del Comune di Chlanciano e del gruppo Zanusst che ha sponsorizzato il festival. n premio della Regione per il migliore sceneggiato è andato a L'ascia di Wandsbek (Germania Federale), rievocazione di un episodio di atrocità nazista, e per quello che più compiutamente rispecchiava caratteristiche tipiche di una cultura nazionale, ad Alpensaga, una coproduzione fra Austria, Germania Federale e Svizzera, sulla dura vita dei contadini nelle valli alpine. Ancora la Germania Federale in primo plano (da non dimenticare che la rassegna era quest'anno particolarmente dedicata al telefilm di lingua tedesca), con il premio del Comune, assegnato a Morte di uno studente, dramma tra studenti e professori in una scuola tedesca, oggi. Migliore attore televisivo è risultato il iugoslavo Ljubiza Samardeic, protagonista di Vento calda una delle poche storie umoristiche presenti al festival. Migliore attrice, la protagonista di Alpensaga, la giovane Elisabeth Stepanek, definita da tutti rivelazione. ' Infine c'è stato il premio speciale della giuria che, all'unanimità, ha voluto riconoscere l grandi meriti de La discesa agli inferi del dottor Faustus, sceneggiato ungherese di Mlklos Jancso, In pri¬ ma assoluta mondiale a Chlanciano. Un'analisi spietata e ricca di sostanze e di polemica del dopoguerra e degli Anni Cinquanta In Ungheria, tutta realizzata con mezzi elettronici e con prevalenza di un Intensissimo gioco di volti e di espressioni. ' u. bz.