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Investilo, si rialza va a tosa e muore Drammatica fine di un operaio Investilo, si rialza va a tosa e muore Aveva rassicurato l'automobilista: «Non si preoccupi, nulla di grave» In mattinata era stato investito da una motocicletta, riportando escoriazioni alle gambe e alle mani, ma non aveva voluto farsi trasportare in ospedale, preferendo tornare subito a casa. Poi ha cominciato ad accusare dei capogiri, si è sentito male; alle 17,30, è morto fra le braccia della moglie. Pasquale Lia, 61 anni, operaio, abitava al sesto plano di via Campiglia 30. Alle 11, attraversando la strada all'incrocio tra via Casteldelfino e corso Grosseto, non lontano da casa, era stato urtato da una moto, rimanendo contuso. Lui stesso aveva rassicurato l'investitore sulle sue condizioni: .Non mi sono fatto nulla di grave, stia tranquillo». Invece fin dal primo pomeriggio — secondo quanto riferito alla polizia dalla moglie— Pasquale Lia ha cominciato a star male. Alle 1730 le sue condizioni sono peggiorate. E' stata chiamata la guardia media, che non ha potuto far altro che constatarne la morte. La salma é stata trasportata all'Istituto di medicina legale per stabilire con l'autopsia le cause del decessa * Due giovani di Ivrea, Glovannetto Mureno, 21 anni e Luca Basso, 20 anni, abitanti in via Gobetti, sono stati aggrediti, malmenati e derubati di tutto quello che avevano in tasca da tre giovani a viso coperto e armati di pistola. L'aggressione è avvenuta la scorsa sera verso le 22, sulla sponda di un laghetto artificiale. ' it Un furto del "More di 5 milioni è stato fatto nell'abitazione di Aldo Go, 43 anni Viale della Liberazione. I ladri dopo aver scardinato la porta d'ingresso si sono appropriati di una pistola Flobert cai. 6 con relativi proiettili regolarmente denunciata dai cassetti della camera da letto sono spariti ori e medaglie di svariate nazionalità. * Un operaio di Valperga. Marco Revelant, 18 anni, via Grosso 32, è ricoverato in gravi condizioni al Cto per le lesioni riportate In un incidente stradale avvenuto venerdì a tarda sera. Terminato il tur no di lavoro, stava rientrando a casa verso le 22 quando, sulla provinciale Busano-Valporga, il suo motorino è stato tamponato da una Ritmo guidata da Germano Chiazza, 21 anni, di San Maurizia il giovane, trascinato dall'auto per una trentina di metri, ha battuto con violenza il capo ed è ora ricoverato in stato di coma.