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Sciagura in piazza San Carlo (ma i feriti erano manichini) Un'esercitazione di 2000 volontari della Croce Rossa Sciagura in piazza San Carlo (ma i feriti erano manichini) Un'auto incendiata e un pullman rovesciato per spiegare al pubblico i modi e i tempi del pronto intervento - Cri: un futuro denso di nubi Alle 14,30 di ieri piazza San Carlo era inondata dal. sole, non un alito di vento a mitigare la prima canicola estiva. Rari 1 passanti, sotto 1 portici, In cerca di refrigerio. D'improvviso va in fiamme 11 motore di un'auto, un'altra vettura si incastra sotto un pullman rovesciato. Pochi istanti e lè sirene del mezzi di soccorso lacerano l'aria. Da piazza Castello arrivano due autopompe del vigili del fuoco, alcune ambulanze. Mezzo minuto e 11 principio d'Incendio è domato, 11 conducente della macchina In fiamme adagiato sul selciato. E' un manichino, come tutti gli occupanti del pullman rovesciato e dell'altra vettura. Duemila volontari e dipendenti della Croce Rossa applaudono, tutti schierati attorno al «Cavai 'd brons». Gli Incidenti erano simulati. Cosi, con questa esercitazione concordata con 1 vigili del fuoco, 11 comitato regionale piemontese della Croce Rossa Italiana ha dato il via ad una manifestazione di piazza per richiamare l'attenzione del cittadini sul gravi problemi riguardanti l'attuazione della legge sul suo rior¬ dinamento nell'ambito della riforma sanitaria. n Corpo della Croce Rossa verrebbe Infatti privato del nove decimi del personale, del due terzi del mezzi di soccorso, di sedi e centri operativi. « Uno scorporo — ha ricordato 11 prof. Pettinati, presidente della sezione torinese — che non tiene conto di un ruolo che, da 119 anni, si è consolidato nétta società grazie al volontariato e allo spirito di abnegazione del suoi aderenti, alle donazioni di enti e benefattori». Davanti al volontari del Piemonte, al colleglli giunti con un'autocolonna dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna, tra l'Irrompere In piazza degli automezzi con sirene e l'affannarsi di infer¬ mieri e crocerossine, l'esercitazione è proseguita con tempi irreali (superiori cioè quelU di un Intervento vero), per consentire al uno speaker di illustrare ai cittadini come deve essere compiuto 11 soccorso. Il prof. Firpo ha tracciato la storia della Croce Rossa sottolineando lo spirito di Imparzialità e d'Indipendenza, l'universalità del suo operato ha concluso raccomandando a volontari e dipendenti •Continuate con coraggio: vài rispondete al grido di sofferenza che viene dal profondo ■dell'umanità». . Oggi, alle 10, presso l'ospedale multare «A. Riberi» verrà celebrato il 150° anniversario della fondazione del Corpo fr. bad.