«Non ci piace uccidere»

«Non ci piace uccidere» «Non ci piace uccidere» José Franzone è un medico ricercatore della casa farmaceutica Abc, del gruppo Kelemata, con laboratori In via Orescentlno 25. Compie esperimenti su topi, criceti e conigli soprattutto per analizzare gli effetti di farmaci antlreumaticl. antinfiammatori, antiulcera e antitosse. Si serve ogni anno di 10.000 cavie, In parte acquistate presso aziende speclaiizzate, in parte allevate nel sotterranei dell'azienda. • «La legge che vieta la vivisezione è assurda — spiega — soprattutto perché non indica con quali criteri potremo poi svolgere ricerche e sperimentazioni. La possibilità di effettuare ricerche "in vitro" è da considerare al momento remota: una cellula dispone di un metabolismo primordiale, ben diverso da quello di un animate». Secondo Franzone, le cavie non sono sottoposte a sofferenze: «La legge prescrive che tutti gli interventi debbano essere compiuti in anestesia e così avviene, anche perché è materialmente impossibile operare un topo od un coni gliodavivi». L'abolizione della vivisezione è dunque vista con grande perplessità: «Jn pratica, si dovrebbe tornare alla sperimentazione sull'uomo con tutti i rischi che comporta. A questo proposito sarà bene ricordare che il nefasto Talidomide ha avuto effetti tanto terribili anche perché non sono state effettuate le prove di teratologia sulle cavie, che avrebbero evidenziato l'alto rischio d'impiego del farmaco». Ben accetta sarebbe però una diversa regolamentazlo- < ne della materia: «Si deve puntare ad una maggior qualificazione degli operatori del settore, anche per evitare inutili stragi di animali. Uccidere non place neppure a noi».

Persone citate: Franzone, José Franzone