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Roma, furti di sabbia nel Tevere: 6 arresti Inviate 5 comunicazioni giudiziarie Roma, furti di sabbia nel Tevere: 6 arresti ROMA — n capo dell'Ufficio speciale Tevere del genio civile di Roma con altri dirìgenti dell'ufficio e delle società escavatrici sono stati arrestati dal carabinieri per 1 furti di sabbia sulle rive del fiume su ordine di cattura del giudice lori. il provvedimento ha raggiunto sei persone delle quali due già erano in carcere. Il magistrato, durante la stessa inchiesta, ha inviato anche cinque comunicazioni giudiziarie a funzionari del genio civile e a impiegati delle società che effettuavano gU scavi. GU arrestati sono: Sergio Dail'Ogllo, capo dell'Ufficio speciale Tevere per il genio civile; Eugenio Gatto, ingegnerie capo della Sezione e scavazioni Tevere; Francesco Paolo DeUe Noci, capo del Servizio amministrativo della sezione escavazloni; Guglielmo Sansoni, geometra della società Central Beton arrestato nel giorni scorsi e rimesso in libertà provvisoria. Gli altri ordini di cattura sono stati notificati in carcere al titolare della Central Beton, Domenico L'Alessio e all'Impiegato Francesco Fonte freddi. il magistrato ha contestato a tutti una serie di reati: associazione per delinquere, favoreggiamento, concussione, istigazione a delinquere, furto ed estorsione per aver dato le concessioni al dragaggio deUe acque del Tevere nel tratto Monterotondo-Montelibretti con U disegno criminoso di ricevere denaro dalle società escavatrici per omettere ispezioni, controlli e per distruggere verbali di ispezioni; inoltre, per indurre i responsabili delle imprese a dare somme per l'approvazione degU scavi e per aver Istigato gli operai a commettere furti di sabbia minacciando il loro licenziamento.