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Igor Stagliano Igor Stagliano Ventinove anni, leader di democrazia proletaria - «Pei e psi hanno deluso grandi speranze» Igor Stagliano a 29 anni è già un leader: nel luglio dello scorso anno, al congresso nazionale di democrazia proletaria, è entrato nella direzione nazionale del partito, di cui ora è candidato per Montecitorio, al n. 2 della Usta. . Giovanissimo, arrivò a Torino dalla Calabria, all'inizio degli Anni 70, quando la capitale dell'auto era il miraggio dei ragazzi del Sud. Poi la milizia politica, l'impegno davanti ai cancelli delle fabbriche, alle catene di montaggio. Ora il salto di qualità, l'Impegno di giornalista al •Quoti. diano dei lavoratori» : • Un impegno politico — dice — con eluso con la chiusura della pubblicazione». E allora l'impegno di Igor, come lo chiamano gli amici, si è trasferito in dp, «un partito giovane — spiega — soprattutto di ragazzi e donne che credono ancora nella, giustizia sociale, che non hanno abbandonato la politica, nonostante le delusioni avute dalla sinistra tradizionale, dal pei e dal psi». •La mia campagna elettorale — dice — è fra la gente, nei quartieri popolari, davanti ai cancelli della Fiat, di altre aziende, per parlare del dramma della cassa integrazione. Per capire il malumore di chi sperava nella lotta del pei o del psi, una delusione latente che lo scandalo delle tangenti ha fatto venire a galla. Perché, sia chiaro, comunisti e socialisti hanno dilapidato un patrimonio di grandi speranze: quello di battere il sistema di potere della de». Stagliano, spera di fare il deputato? 'Certo. Per portare in Parlamento un'opposizione concreta su problemi precisi: la difesa della pace, contro i missili di Comiso, contro la centrale nucleare in Piemonte, per salvare la democrazia gravemente attaccata dai partiti di governo, in particolare il psi con la lottizzazione dei poteri e l'attacco alla magistratura». Servizio a cura di Guido J. Paglia e Giuseppe Sangiorgio