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Pesaro, la nave del Marco Polo diviene turistica Due corse al giorno per i villeggianti Pesaro, la nave del Marco Polo diviene turistica PESARO — Da ieri, dai porto di Pesaro, Marco Polo esce in mare due volte al giorno con la sua nave: spaghetti alla marinara, sardoni alla graticola e bianchello del Metauro a volontà, 20 mila lire tutto compreso. E' una delle maggiori attrazioni di quest'anno sul litorale pesarese. L'imbarcazione non può accogliere più di 40 persone, perciò 1 turisti — specie tedeschi — fanno la coda. La nave, in quercia massiccia, costruita nel 1934, fu riadattata tre anni fa da Giuliano Montaldo per il colossal televisivo su Marco Polo. Vi furono girate le scene del viaggio da Venezia a S. Giovanni D'Acri, la roccaforte dei crociati in Terra Santa. La Palestina che si intravvedeva nel film televisivo era in realtà la costa di Fano, dove la nave — finite le riprese — era poi stata messa all'ormeggio. •Me n'ero innamorato — spie;u Costanzo Stefanelli, piccolo armatore locale che l'ha acquistata — ma tutti mi dicevano: se la porti via da qui ci fai un piacere, ingombra la banchina. Volevo' venderla agli americani, ma visto che la gente si fermava a guardarla, ho pensato ai turisti: Ora l'imbarcazione, lunga 23 metri, motore da 270CV, attrezzature nautiche di prim'ordlne sotto coperta, vele pittoresche, è in gestione a una società, di albergarorl che la utilizza per-le gite in mare. La ciurma — capitano e tre ex pescatori che parlano lo stretto dialetto di Pano — indossa abiti duecenteschi. C'è anche, vestita da cinese, una graziosa hostess che parla quattro lingue. Si parte la mattina alle 8,30 e la sera alle 18 da Pesaro, e. g.