Genoa-Inter, assoluzione quasi certa

Genoa-Inter, assoluzione quasi certa La tesi innocentista sta prevalendo al «processo» davanti alla Disciplinare della Lega Genoa-Inter, assoluzione quasi certa Stasera o domattina la sentenza -1 testi hanno confermato le deposizioni - De Biase; «Ristabiliremo la verità» MILANO — La tesi innocentista sta prevalendo al «processo» sportivo per illecito a carico di Inter e Genoa: la Disciplinare evitando confronti come avvenne per il caldo-scommesse (famoso quello fra Rossi e Trinca) e accelerando 1 tempi delle deposizioni, ha lasciato intendere di avere,già le idee chiare su una vicenda che ha gettato false Impressioni sulle due vecchie e gloriose società. Lo stesso inquirente, avvocato De Biase, nel ruolo di pubblico ministero ieri mattina precisava: 'Siamo qui per ristabilire la verità, la nostra non è una posizione precostituita». A sua volta Ferrari Clboldl 11 legale che aveve Indagato per conto dell'ufficio Inchieste è stato molto duro nei confronti dei due giornalisti che lo hanno «guidato» : • Sembra¬ vano i depositari della verità, secondo loro era un fatto collegato al calcio-scommesse, dicevano di sapere tutto, di conoscere personaggi, di avere nomi poi al momento della verbalizzazione si sono tirati indietro al punto che per sapere quale fosse il ristorante dove si scommetteva ho dovuto avvalermi di una dichiarazione di Altobelli. Tutto questo comunque andava fatto per chiarezza, alla luce di un processo in grado di chiarire gli eventuali chiaroscuri. Andrà a finire che l'Imputato è soltanto li sottoscritto: Alle 18,30 il presidente della Disciplinare D'Alessio, che è assistito da Artico e Brignano (segretario Cevolani), si è incontrato un attimo col giornalisti precisando che il «tribunale» avrebbe visionato la partita e soprattutto il finale. 'Non posso escludere la sentenza per questa sera — ha detto — mi displace che siano mancati i due giornalisti, ma abbiamo dovuto respingere le richieste di sentirli lunedi prossimo. I tempi a nostra disposizione sono brevi e poi ci sono le loro deposizioni. Non è emerso nessun elemento nuovo, semmai il completamento di qualcosa. Non c'è stato bisogno di confronti fra Juary e O fotografo D'Anna anche perché secondo il brasiliano questi non è stato sempre presente all'intervista mentreD'Anna afferma il contrario. Valuteremo chi ha ragione: n personaggio più atteso dalla Disciplinare era Juary, il brasiliano che con un'intervista aveva lasciato intendere che a Marassi fossero successe negli spogliatoi dell'Inter cose gravissime, tipo il pe¬ staggio a Bini e Bagni gli autori del due gol finali dell'Inter. Intervista peraltro smentita da Juary anche con due querele nel confronti dei giornalisti che lo avevano avvicinato nella sua abitazione. 'Jaury — ha commentato in proposito 11 legale del Genoa, l'onorevole Biondi — è stato presentato da Ferrari Clboldl nel suo rinvio a giudizio come il classico scemo del villaggio. In realtà davanti alla Disciplinare è stato convinto e convincente, ha espresso chiarimenti sul tipo di rapporto che ha vissuto. Se le al-, tre diagnosi di Ferrari Ciboldi hanno la stessa colleganza, allora possiamo stare tranquilli. Al contrario le dichiarazioni del fotografo D'Anna non mi sono sembrate omogenee: L'altro personaggio cardine del caso è Giorgio Vitali, di- rettore sportivo del Genoa: alcune testimonianze .tipo quelle di Baccherò e di Ballarln lo hanno Inquadrato come un dirigente-tifoso pronto a prendere fuoco, specie per intuizioni errate. Hanno citato in proposito le partite Palermo-Monza (con squalifica di Vitali per un mese per Insulti, all'arbitro Clulll) e MonzaSant'Angelo Lodigiano. Tutti gU altri testi (Fiorini, l'arbitro Palretto, Bini, Bagni, Collovati, Altobelli, Marchesi. Mazzola, Beltrami, Della Casa, Colombo. Beccalossi, Orlali nonché alcuni giornalisti genovesi) hanno confermato le precedenti deposizioni escludendo Irregolarità nella partita e negli spogliatoi. Simpatica la battuta di Ramella, dirigènte accompagnatore dell'Inter, presente nello spogliatolo al momento della presunta rissa: -M'han fot perd du oeur de mercà-, mi hanno fatto perdere due ore di mercato, alludendo al tempo sprecato lontano dal suo stand di frutta e verdura ai Mercati generali. Giorgio Vitali, 11 principale accusato, ha spiegato il suo stato d'animo con quello di chi riteneva ormai il pareggio definitivo assistendo Invece ad «una specie di bluff alla rovescia da parte dell'Inter: Xacblnl ha ribadito che la sua accusa (> Qualcuno ha fatto finta di non vedere niente') era rivolta all'arbitro non avendo questi ravvisato un fallo di Bagni nel suol confronti nel momento dell'azione del terzo gol. Fuori dalla Lega pochi tifosi, soltanto alcuni studenti a caccia di autografi Oggi parleranno 1 due difensori Prisco e Biondi pd sari, la volta di De Biase. Stasera o domattina la sentenza, probabilmente di piena assoluzione per le due società. Giorgio Oandolfi

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