La Ilte (Iri-Stet) fa il pieno di utili

La Dte (Iri-Stet) fa 0 pieno di utili Il fatturato a 108 miliardi; De Stefano nuovo presidente La Dte (Iri-Stet) fa 0 pieno di utili TORINO — La lite (Industria Libraria Tipografica Editrice, del Gruppo Iri-Stet), ha realizzato nel 1982 un utile netto di 2 miliardi 851 milioni di lire, con un fatturato di 108 miliardi 81 milioni di lire, di cui il 26,8 per cento su commesse estere (Gran Bretagna, Germania e Francia, dove opera la controllata lite Franco Imprimeurs di Parigi). La Dte stampa in Italia nello stabilimento di Torino Moncalierl (circa 1800 dipendenti) e attraverso la controllata Sat di Roma, anch'essa in utile nel 1982 per 62 milioni di lire. , L'attività della lite riguarda: 1) la stampa di numerosi periodici Italiani e stranieri, come Quattroruote, Radlocorriere Tv, le riviste inglesi Family, Llving e She e la rivista francese Auto-journal (la controllata Sat stampa il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni per il Centro-Sud) ; 2) la produzione di cataloghi, specie quelli di vendita per corrispondenza, con più del 90% del fatturato di settore destinato all'esportazione; 3) la stampa degli elenchi telefonici italiani; 4) la foto¬ composizione per conto terzi; la stampa di modulistica varia; stampa di libri d'arte e la riproduzione di opere pittoriche. I risultati positivi della lite, il cui bilancio 1982 e stato approvato ieri a Torino dall'assemblea della società, sono stati ottenuti no-, nostante la pesantezza della crisi del settore tipografico-editorlale In Italia e all'estero, crisi che si proietta ancora nel 1983. Subito dopo l'assemblea si è riunito 11 consiglio di amministrazione della lite che ha eletto presidente il dott. Demetrio De Stefano e confermato amministratore delegato Angelo Ascheri. De Stefano, 37 anni, giornalista e già inviato speciale e capo del servizi economici dell'ufficio romano del Corriere della Sera e successivamente capo dell'ufficio stampa dell'Ir), sostituisce l'avvocato Renato Zaccone che lascia la carica per limiti di età ma che continuerà a dare alla lite il suo «contributo di esperienza e capacità» in qualità di vicepresidente. V.*

Persone citate: Angelo Ascheri, De Stefano, Demetrio De Stefano, Franco Imprimeurs, Renato Zaccone

Luoghi citati: Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Parigi, Roma, Torino