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Zoff ha deciso, lascia il calcio «E' ARRIVATO IL MOMENTO: NON POSSO PARARE L'ETÀ'» Zoff ha deciso, lascia il calcio TORINO — Dino Zoff non «Dola» più, va in pensione. Il grande vecchio' del calcio italiano, l'atleta più anziano del Mundial '82, ha annunciato la storica decisione ieri verso mezzogiorno, dopo l'allenamento con le riserve, ancora in tuta, madido di sudore, con i guanti posati sul tàvolo dell'affollatissima sala-stampa dove sii seduto, attorniato da giornalisti, fotografi e cineoperatori. Era in tenuta da lavoro, quasi non volesse separarsi da quegli strumenti che, per un quarto di secolo, hanno fatto parte-integrante della sua vita di portiere e che l'accompagneranno sino al 30 giugno. Domani, a Roma, sarà in' tribuna, in campo ci andrà Budini, il suo eterno secondo. •Sarò breve: è arrivato il momento, saggio, di smettere», ha detto Zoff sforzandosi di sorridere. Poi ha parlato per quasi mezz'ora, come quando tredici mesi fa, in Spagna,perii 'block ouu degli azzurri nei confronti dei giornalisti, toccava a lui sostenere il peso delle Interviste. E lo faceva con incredibile naturalezza, smentendo la fama di taciturno. Ieri gli è toccato spiegare se stesso ed era più difficile. «Era già un po' di tempo che pensavo all'inevitabile. Il trionfo di Madrid poteva rappresentare l'occasione ideale ma c'era la Coppa del Campioni, un traguardo mai raggiunto, a stimolarmi a continuare. Purtroppo è andata male». — E' vero che a Goteborg ha pianto? «Dopo la sconfitta avevo gU occhi lucidi, non perché fosse l'ultima volta in Nazionale, a tre lunghezze dal record di Nordqvlst, l'unico primato che mi manca. Non per la rabbia. Sapevo che avevo chiuso, anche se In bellezza,! con il calcio. Era amarezza,i commozione ma non mettiamola sul patetico. E' sempre duro, per me in particolare, che ho 41 anni e tre mesi e mi sento a posto fisicamente. La macchina funziona ma l'età è condizionante soprattutto per 1 critici che la tiravano In ballo ogni volta che subivo un gol». — Rimpianti? «Bene o male ho sulle spalle una carriera lunga e prestigiosa Non ho recriminazioni, sarebbe ridicolo dopo aver vinto tutto». — Il trauma peggiore di questa scelta? «MI mancherà 11 profumo dell'erba, la vita del campo. Il fisico ha bisogno di moto ma. dentro, non lnvecchierò». Bruno Bernardi < Altri servisi neUo Sport) •A*. ~\ >l ^^^^^^^^^^^ ZOFF UMIT5