Per Spencer si preparano tempi duri

Per Spencer si preparano tempi duri Moto - Roberts e la Honda hanno qualcosa in più del leader del campionato mondiale Per Spencer si preparano tempi duri Dieci anni esatti dividono Kenny Roberts (nato in California il 31 dicembre 1951) e Freddie Spencer (Louisiana, 20 dicembre 1961), dieci anni che significano per il primo l'intera carriera di vertice, dieci anni che costituiscono il capitale di sfruttamento che il secondo ha ancora davanti a Sé. Posti uno di fronte all'altro dalle vicende alterne del campionato mondiale di moto e da una sostanziale equivalenza tra Yamaha e Honda, i due campioni americani hanno finora battagliato su un piano di sostanziale eguaglianza, ma Roberts ha dato l'Impressione di mantenere un qualcosa in più. Roberti s'è trovato con una macchina difficile da far partire in Sud Africa, dove ha dovuto inseguire come un disperato per ottenere uno stentato secondo posto. In Francia ha perso uno scarico quando stava vincendo, a Monza è caduto per eccessiva confidenza quando era in testa ed è rimasto fuori classifica per pura sfortuna essendogli venuta a mancare la benzina. Ha vinto finalmente ad Hockenheim con la complicità della pioggia è di Uh arresto anticipato; ma eventualmente suoi avversari sarebbero stati Katayama e Lucchlnelll e non Spencer alle prese coi guai suoi. E' giunto secondo al Jarama per via dei doppiati e si è affermato a Salisburgo senza avversati. Spencer ha dominato in Sud Africa, poi ha vinto senza rischi in Francia e in Italia ma s'è trovato il successo servito su un piatto d'argento dalle sfortune del rivale.-In Germania ha rotto uno scarico rendendo a Roberts il favore di he Mans.così come il ritiro di Salisburgo fa il palo con quel- 10 di Kenny a Monza. Resta ancora la vittoria intermedia del Jarama, ottenuta con la complicità di Middelburg, uno del tanti mercenari Honda, ma con pieno merito. I sei punti che restano sono quindi quelli del Sud Africa e di Jarama: secondo equità non dovrebbero esistere; perché a Madrid con uno svolgimento regolare avrebbe vinto Roberts e non Spencer^' Sei o zero fanno comunque poca differenza se si considera 11 trend di. rendimento delle motociclette e i circuiti che sono in programma nella seconda metà del campionato. La Honda a tre cilindri sembra aver compiuto il suo ciclo, ma non verrà sostituita per ora dalla inedita quattro cilindri. La riunione avvenuta dopo il Gran Premio d'Austria non ha portato chiari¬ menti ufficiali, anche se Lucchlnelll e Katayama hanno avuto assicurazioni di una maggiore e migliore assistenza. Su circuiti misti-veloci come Fiume e Assen, e veloci come Spa e SUverstone, la Yamaha sembra essere nettamente favorita grazie ad una maggior velocità di punta, all'eccezionale ripresa graduata, alle buone doti ciclistiche. L'Impressione è che Spencer potrà sempre partire a freccia, ma è destinato ad essere rimontato da Roberts di li a pochi giri. Poi c'è Lawson che Sta crescendo ed ha precisi compiti di squadra, c'è Marnala che riesce a far andar forte anche la Suzuki '83 e Uncini che spera di imitarlo presto. Tempi duri per Spencerino, non disperati ma duri. g.vigl.

Persone citate: Freddie Spencer, Kenny Roberts, Lawson, Roberti