Proposte dalla Liguria contro il pericolo Tir di Paolo Lingua

Proposte dalla Liguria contro il pericolo Tir Dopo i 9 morti in galleria nel tamponamento del 21 maggio Proposte dalla Liguria contro il pericolo Tir Circolazione vietata dalle 15 di venerdì a tutta la domenica - Sarà il Parlamento a decidere - Presto abolite le barriere di Zinola e Orto Feglino GENOVA — La Regione Liguria, d'intesa con le prefetture, le amministrazioni comunali e provinciali e tutti gli enti competenti in materia (sentita anche la polizia stradale), ha chiesto ufficialmente ieri al governo e al Parlamento di introdurre una normativa che regoli il traffico degli automezzi pesanti, in particolare dei Tir, sulle strade e autostrade Italiane: in pratica, si chiede che la circolazione sia vietata a partire dalle 16 del venerdì sino alle 24 della domenica, almeno per tutto 11 periodo delle ferie estive, quando cresce la circolazione del veicoli privati. Come ha spiegato 11 presidente pro-tempore della' Regione Liguria, avv. Gustavo Gamalero, che ha presièduto la riunione svoltasi ieri nella sede dell'ente, le Regioni non possono prendere provvedimenti limitativi del traffico isolatamente, ma solo nel quadro d'una diversa disciplina nazionale. Ovviamente 11 provvedimento richiesto resta una dichiarazione d'intenti di carattere politico, perché soltanto 11 nuovo governo e 11 Parlamento che sarà eletto 1126 giugno prossimo potranno prendere decisioni precise in materia. La richiesta era ormai data per scontata, soprattutto dopo lo spaventoso incidente di sabato 21 maggio sull'autostrada Genova-Savona, all'altezza di Albissola, nel quale, a causa del tamponamento d'un Tir, hanno perduto la vita nove persone e un'altra quindicina sono rimaste ferite. In proposito, l'avv. Gamalero ha anche dichiarato che •una seconda richiesta, formulata a Integrazione della prima, riguarderà l'applicazione effettiva delle sanzioni agli autisti degli automezzi pesanti, nel caso di infrazioni stradali. Molti Sono stranieri, e in pratica non si riesce mai, tramite ambasciate e consolati, a riscuotere le ammende. Ma anche per quel che riguarda gli automezzi e i conduttori italiani il deterrente delle sanzioni del codice stradale non ha alcuna funzione di freno. Occorre inasprire le sanzioni». La riunione-fiume di ieri mattina ha inoltre indotto tutti i partecipanti ad accrescere la vigilanza e il controllo nei rispettivi settori di competenza: «Gli incidenti mortali sono sempre più frequenti — ha concluso Gamalero — e d'ora innanzi ciascuno si assumerà le proprie responsabilità specifiche». La Regione Liguria ha comunque pronto un provvedi mento immediato. In seguito a un accordo intercorso con le due società di gestione (una è dell'Iri, nel tratto Genova-Savona, l'altra, nel tratto Savona-Ventimlglla, è privata) si arriverà in tempi strettissimi all'abolizione delle due barriere di Zinola e di Orco Feglino che sovente causano code e ingorghi, cause a loro volta d'Impressionanti catene di tamponamenti. Contemporaneamente la Regione, nell'ambito della propria competenza, varerà entro poche settimane una nuova regolamentazione del traffico lungo i tratti delle statali e delle provinciali che collegano Rapallo a Santa Margherita e Portofino. Gamalero ha annunciato che il flusso dei veicoli, nella stagione estiva, sarà Incanalato con particolare rigore e che si conta di impedire l'accesso, soprattutto a Portofino, di veicoli con pesanti rimorchi, di campers e di roulottes, tali da invadere la angusta sede stradale. Paolo Lingua

Persone citate: Gamalero, Gustavo Gamalero, Orto Feglino, Sono, Zinola