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Giro del mondo con Giulio Verne ovvero viaggiare per scrivere Giro del mondo con Giulio Verne ovvero viaggiare per scrivere no all'ultimo momento. Invano spiega che voleva partire per comperare una collana di corallo per la cugina Caroline, di cui era invaghito. Viene fustigato, messo a pane e acqua, e deve giurare alla madre che d'ora in avanti viaggerà soltanto in sogno. E" l'estate del 1839. Passa un quarto di secolo prima che Verne possa destinare una parte del suoi sudati risparmi all'acquisto di un battello, e fare il viaggiatore anche nella realtà: è l'anno in cui escono Dalla Terra alla Luna, Le avventure del capitano Hatters, e Viaggio al centro della Terrò.. Verne fa rimettere in sesto una barca dà pesca che può anche navigare in mare aperto: un buco a prua per il marinaio, una cabina a poppa con due cuccette per il capitano, un armadio per la biblioteca di bdrdo: l'annuario delle maree, qualche carta, quattro grossi dizionari. Con un po' di ottimismo, il «Saint-Michel» sembra un piccolo yacht e Verne vi si Imbarca sempre più spesso. «Quando il ménage lo annoia o si stanca troppo, prende la barca e via che va, e la mag¬ gior parte delle volte non so dov'è», si lamenta la moglie Honorlne. Presa confidenza col mare, lui si spinge sino alla Bretagna, risale la Senna sino a Parigi. Scrive per viaggiare, viaggia per scrivere. Va in America con un vero transatlantico, e racconta la traversata in Una città, galleggiante; visita le cascate del Niagara e ne approfitta per sceneggiarvi la tragica conclusione di Famiglia sema nome. Ora Verne si è totalmente Identificato nella sua nuova parte di navigatore. Quando nel 1873 comincia a pubblicare a puntate su «Le Temps» Il giro del mondo con enorme successo, alcune compagnie di navigazione cercano di sponsorizzarlo con offerte vertiginose: non si potrebbe fare in modo che Phlleas Pogg vinca la sua scommessa con una nave delle loro linee regolari? Ma Verne passa a promuovere una riduzione tea-, trale de! romanzo, dove si ammirano trucchi sbalorditivi: una locomotiva in cartone massiccio con bielle Incorporate, un Canale di Suez solcato da un piroscafo a grandezza naturale, una seconda nave a vapore La rappresentazione per «mag7 agosto (ore 16), maggio Ar-\ face (compagnia di Eglio Sassi). 14 agosto (ore 16), maggio / paladini di Francia (compagnia di Garligliano). GIUNCUGNANO: 10 'luglio (ore 16,30), maggio Ademaro il tiglio del crociato (compagnia di Filicagna, Gragnanella, Casatico). COSTABONA: 10 luglio (ore 15,30), maggio La ventura del leone (compagnia di Costabona). camente in Plaza Real, una piazzetta con portici e bar all'altezza della Rambla di Santa Monica; 11 prezzo a persona è di circa 3500 lire (Hostal David, Vidrio 6, Plaza Real, tel. 301.7652). Un'indicazione per chi è interessato all'artigianato e all'abbigliamento latinoamericano: In Calle Boqueria 14 c'è un negozio — Incus Artesania — che pratica prezzi circa la metà di quelli del mercato italiano. E sempre in Placeta del Pi c'è un mercatino permanente di artigianato di buona qualità. Barcellona nonostante sia anche un grande centro industriale, è una città affascinante che offre motivi per una permanenza di qualche giorno. Nei dintorni della città vecchia ci sono la bella collina di Montijuich con un parco di attrazioni, i principali musei, il Pueblo Espanol e un interessante orto botanico; il Parque de la Ciudadela, con altri musei e lo zoo; i famosi e strani edifici dell'architetto Gaudi con la chiesa della Sagrada Familia. Per chi si interessa di arte moderna, da non dimenticare è il Museo Picasso (nel Quartiere Gotico) e la Fondazione Juan Mirò (a Montjuich). Le due opere più spettacolari di Gaudi, la chiesa della Sagrada Familia e il Parque Guell, sono facilmente raggiungibili dal centro. Dalla collina del Tibidabo si ha un panorama impareggiabile della città, della fascia costiera e della catena di montagne alle spalle di Barcellona. Elisa Forghieri le cui caldaie a un certo punto esplodono inondando di fumo la platea. Adesso Verne si può permettere una barca degna del suo successo mondiale. Prima commissiona un veliero di tredici metri, poi nel 1877 ha un colpo di fulmine per un superbo yacht a motore: 28 metri, 38 tonnellate di stazza, equipaggio di dieci uomini. Anche se costa una cifra enorme, è la barca dei sogni infantili; e poi, si giustifica Verne, è un Investimento: « Quali viaggi mi si prospettano, quale campo di impressioni e quante idee damietere...». Mentre lui viaggia finalmente da vero signore, a Parigi un documentarista stipendiato da Hetzel pensa a redigere l'ennesimo successo editoriale, YHistoire des grands voyages. A partire dal 1878, grandi crociere nel Mediterraneo, che diventa «il lago di famiglia», ma non è poi tanto mansueto, talché più di una volta il «Saint-Michel ni» rischia il naufragio, e Honorlne vorrebbe rientrare per via terra. C'è anche un incidente: nella rada di Saint-Nazare, in una sera df tempesta lo yacht è spe¬ ggio drammatico» della compagnia -\ / a o l i e l FRASSINORO: 17 luglio (ore 15,30), maggio Costantino (compagnia di Vagli di Sopra e Roggio). 21 agosto (ore 15,30), selezione di vari brani di maggi della tradizione della montagna emiliana. ANTONA DI MASSA: 23 luglio (ore 21). maggio La figlia del mare (compagnia di Novellano). 30 luglio (ore 21), maggio Giulietta e Romeo (compagnia di Pieve di Compito). e La Galleria di Milano a S. Francisco ronato da un tre alberi che gli asporta lo ruota di prua e il bompresso. Verne non demorde: è l'epoca degli scali trionfali, dei pranzi d'onore ai consolati, delle relazioni principesche: i conti di Parigi, un figlio di Francesco Giuseppe che possiede anche lui uno yacht di lusso, e si diletta di scienze naturali. A Tunisi il bey manda ai viaggiatori la sua carrozza personale, addobbata di fiori. A Roma altri festeggiamenti, e udienza papale. Leone XHI è lusinghiero: «La portata scientifica delle vostre opere non mi sfugge. Ne apprezzo soprattutto la purezza, l'alto valore morale e spirituale». Verne si commuove. A Venezia lo fermano per strada, gli dedicano luminarie e serenate. Poi alle fatiche e al dispendio dei viaggi si somma l'angoscia di dover continuare a produrre libri di successo. Ma quanto più viaggia, meno Verne si sente ispirato, non sa più cosa inventare. Nel 1886 scatta quella che lui chiamerà la «serie nera»: svende lo yacht, il nipote Gaston gli spara contro due revolverate, muore. Hetzel, muore la Per' gli abitanti di San Francisco innamorati di Milano le nostalgie sono finite. Da poco è stata aperta la Galleria (sic) simile alla Galleria Vittorio Emanuele del capoluogo lombardo. Si trova nel Crocker Center ed è stata costruita nel cuore della zona commerciale da tre architetti che si sono ispirati in tutto alla Galleria milanese. Sessanta negozi sono ospitati in una struttura di vetro e ferro di linee neoclassiche, con ristoranti e bar. Unica differenza, la galleria è percorsa anche da una pista di jogging. madre. E' tutto il passato che se ne va. Verne volta pagina, torna a cercare una protezione materna tra i volumi della sua biblioteca, sogna di diventare senatore o ministro, istituisce borx di studio per gli studenti meritevoli, pontifica in materia di diritto di popoli, economia e liberalismo. E continua a lavorare. Scrive alla casa editrice di dirgli a stretto giro di posta a che ora parte la Transcaucasica da Baku, e quanto impiega per arrivare a Pechino il nuovo treno che attraversa l'Asia centrale. Anche quando si viaggia con la fantasia, la precisione è tutto. L'espresso Mistero . Nel weekend 28-29 maggio partirà da Weehawken, New Jersey, uno speciale treno privato a bordo del quale durante la notte 1 vacanzieri potranno avere l'esperienza di vivere un «giallo» con tutte le caratteristiche del vero. Si tratta del Mistery Express, una trovata di David Landau, agente di viaggio, che vuol far provare alla gente il brivido di essere svegliata nella propria cabina-letto e di essere interrogata nella vettura salone a proposito di un delitto che potrebbe essere avvenuto nelle ore precedenti. «Ognuno è testimone e sospetto», tutti possono partecipare alla perquisizione degli scompartimenti alla ricerca di prove. Oltre a ciò, spettacoli di strip, cene ricchissime, n prezzo sulle 550 mila. Ernesto Ferrerò Sul treno del Maharaja Questo autunno le Ferrovie indiane e il Turismo del Rajastan faranno viaggiare per 18 giorni in un gran' tour dell'India le carrozze che in passato i maharaja e i governatori dell'India usavano per i loro viaggi nell'immensità del subcontinente. Si tratta di carrozze ferroviarie sontuose imbottite di velluto rosa, con finestrini e porte dalle maniglie dorate o argentate e grandi letti, docce e altre ricercatezze. Ti percorso del viaggio toccherà Bombay, Jal| pur, Udalpur, Bharatpur e Delhi e i viaggiatori passeranno sei giorni sui vagoni restaurati, gli altri in grandi alberghi nelle visite alle città e ai famosi templi, santuari, giardini e musei. di Asta di ViUaminozzo in provincia di Reggio Emilia (Foto Chiesa) 6 agosto (ore 21), maggio Bradamanle e Re Amansore di Turchia (compagnia di Antona di Massa). ROMANORO: 24 luglio (ore 15,30), maggio // bel secolo passato (compagnia di Frassinoro). ASTA DI VILLAMINOZZO: 31 luglio (ore 15,30), maggio Fioravamo e Rlzlerl (compagnia di Asta). FRASSINORO: 31 luglio (ore ' 5,30). maggio Rosaria (compagnia di Gallicano) Novellano: 7 agosto (ore 15,30), maggio II conte di Montecrlsto (compagnia di Novellano). GRAGNOLA DI MASSA: 13 agosto (ore 17), maggio Bradamante e Re Amansore di Turchia (compagnia di Antona di Massa). CAZZANO: 14 agosto (ore 15,30, maggio Freccia nera (compagnia di Gazzano). GOVA: 20 agosto (ore 21), maggio Fermino (compagnia di eo/a> Roberto Lcydi