Ora è un medico a esplorare la soglia dell' aldilà

Le strane esperienze «ai confini della vita» Le strane esperienze «ai confini della vita» Ora è un medico a esplorare i pla soglia dell'aldilà CHE cosa si prova nell'anticamera della inerte? Non potendo gettare uno sguardo nell'ai di là, alcuni studiosi si sono accaniti nell'esplorarne la soglia. E' la tensione di una nuova ricerca, un 'taburimosso e, perfino, una stranamoda. In America ha fatto scalpore il libro di Raymond Moody, studioso di filosofia e medicina, apparso nel 1975 con il titolo eloquente «La vita oltre la vita» (in Italia lo ha pubblicato Mondadori). Raccoglieva le testimonianze di persone 'Clinicamente morte,, e tornate alla vita dopo pratiche di rianimazione. Raccontavano visioni di luce, sensazioni di distacco e di pace. Subito un fiume di pubblicazioni, articoli, servizi televisivi si è riversato sul pubblico tentando di illuminare quella zona 'Sospesa fra due realtà» dove accadrebbero strani fenomeni dt sdoppiamento deiIto dal corpo. Qualcuno ha parlato di scoperte rassicuranti cìie strappano alla morte la sua maschera angosciosa: altri vi ha scorto l'anticipo di una nuova vita. Ma, naturalmente, l'ambiente medico è rimasto cauto e perplesso. Ora è un noto cardiologo americano, Michael B. Sabom, ad avventurarsi in. questo terreno sfuggente. Lui dice che all'apparire del libro di Moody era piuttosto scettico. Gli sembrava uno dei tanti espedienti di 'Viaggiare con la mentegonfiati dal mass-media per compiacere l'immaginazione del pubblico. Ma non è riuscito a Itberarsl da dubbi e Interrogativi. E ha' voluto ripercorrere, con metodo scientifico, quella ricerca. Lavorava prima all'ospedale della Florida University e poi al Veterans Admlnlstratlon Medicai Center di Atlanta. I suoi pazienti gli offrivano un * campo dt osservazione quotidiano e immediato, senza intermediari. Poteva Interrogarli, controllare le loro cartelle cllniche, esplorarne ti presente e II passato. Ne è venuta fuori unlnchtesta dove si esaminano 106 casi dt persone che hanno subito un arresto cardiaco, sono piombate In coma, o sono state vittime di Incidenti gravissimi: tutte sono precipitate in una crisi con perdita di coscienza e poi, con le moderne tecnologie di rianimazione, sono riemerse alla vita. Il libro, asciutto come un dossier, sciorina dati. Interviste, catalogazioni. Risultato? Il 43 per cento ha provato ciò che l'autore definisce «un'esperienza di pre-morte». £ quali sono le emozioni predominanti? La sensazione di staccarsi illustrazione di Rockwell Kent 'dal proprio corpo f«Mi riconoscevo sdraiato laggiù... Sembravo una specie di larva»/ di vedere nitidamente ciò che sta accadendo, di essere Immersi in uno stato di calma e assenza di dolore. «Si trattava di qualcosa di ineffabile, indescrivibile... tranquillo, pacifico». Alcuni, pur senza saper nulla di medicina, hanno descritto minuziosamente l'affannarsi del medici. «Mi conficcarono l'ago nel dorso della mano sinistra. Vedevo un flacone, appeso a un sostegno metallico... Sono quasi cer-' to però che questa operazione venne eseguita quando già le segnalazioni del monitor elettrico cominciarono a registrare un ritorno alla regolarità della frequenza cardiaca...». C'è anche chi ha provato

Persone citate: Moody, Raymond Moody, Rockwell Kent

Luoghi citati: America, Atlanta, Italia