Da vedere, da sentire e da leggere

Da vedere, da sentire e da leggere Da vedere, da sentire e da leggere MILANO—Giovedì 26 maggio, alle ore 21, si aprirà a Palazzo Beale la Mostra su Alfred Jarry promossa dal Comune, con lo spettacolo del mimo Gero e la compagnia dell'U-Production di Torino. La mostra, che resterà aperta fino al 21 agosto, potrà essere visitata con gli stessi organizzatori: Vincenzo Accame, Enrico BaJ, Pietro Bollasi, Allk Cavaliere, Virgilio Bagnino, Brunella Ertili, Ugo Marchetti, Ugo Nespolo, Franco Passoni. Al Centro Culturale Francese nel giorni 23,24,25 maggio alle ore 18, Noi1! Arnaud, Paul Brafford e Jean Baudrillard terranno seminari e conferenze sulla patafisica. Molti anche gli spettacoli, fra II 24 e il 30 maggio. Si parte con la rappresentazione della commedia «Haidernablou» di Jarry, seguiranno la «lezione di patafisica» tenuta da Fabrizio Caleffl, U concerto di canzoni di Boris Vian, concerti con musiche di Satie, Bussotti, Ligeti, Cago. Verranno anche proiettati film di Buster Keaton e dei fratelli Marx. Per 1 visitatori della mostra, e I curiosi di Patafisica, sono disponibili varie pubblicazioni: •Alfredo Jarry e la Patafisica: catalogo della mostra», edito dalla Fabbri (176 pagine, con illustrazioni a colori, 15.000 lire). Contiene molte eccellenti riproduzioni di opere pittoriche amate da Jarry, e ispirate a Jarry. I quadri del simbolista bretone Charles Flllger sono una vera scoperta. Saggi di V. Bagnino, P. Sellasi, E. BaJ, V. Accame, Gino Negri, Ornella Volta; notevole soprattutto quello di Brunella Erull: «La letteratura patafisica: scherzo, Ironia e significato profondo». E' prevista anche la pubblicazione di un catalogo non illustrato. Enrico Baj: «Patafisica», Bompiani, 272 pagine, 40.000 L lire. Questo volume, pubblicato come strenna nel dicem¬ darono nel 1948, appunto, a Parigi, il «Collegio di Patafisica». «Patafisica» era una delle parole che Jarry aveva messo in bocca a uno del suoi personaggi. 11 dottor Faustroll, per dire tutto e 11 contrarlo di tutto, ah ah, bla-bla. Ma «patafisico» si può considerare anche Ubu, e anzi proprio Ubu, il ciccione con la spirale sulla pancia, diventa il simbolo della «patafisica». I fondatóri del «Collegio di Patafisica» furono accomunati dal fastidio per 1 nuovi «ismi» che continuavano a nascere nonostante la cavalcata apocalittica di dada e dei surrealisti (erano i giorni dell'esistenzialismo, inteso come Incrocio di Sartre e di Juliette Greco). Furono ì; accomunati dai bre scorso, è il punto di partenza della mostra e delle Manifestazioni pataflsiche milanesi. Comprende una: storia della «patafisica rivelata» da Jarry ai nostri giorni, con molti brillanti paradossi sui precursori della patafisica e sul «patafisici inconsapevoli». Insostituibile antologia di scritti e testimonianze da Jarry a Apollinalre, Valéry, Glde, Alphonse, Allais, Duchamp, e fino a Queneau, Prévert, Vian e all'ultimo grande patafisico e uiiplsta vivente, Francois Le Ltonnats. Alfred Jarry: «Ubu Be, seguito da Gesta c opinioni del Dottor Faustroll, Patafisico». Sono le due opere più importanti di Jarry. Pubblicate nel 1969 da Adelphi a cura di Claudio Rugat lori, con Introduzione di Sergio Solmi <L. 7000), sono state riprese nel 1976 in edizione economica negli «Oscar» Mondadori (L. 2500). Altre opere di Jarry sono state tradotte presso altri editori: «Messalina» (Espansione), «Poesie» e «Visite d'amore» (Guanda),«Il SupermaSchio- (Savelli). «Oulipo. La letteratura potenziale». Volume comprendente scritti di Queneau, Perec e altri. L'«Oulipo», nato nel 1961 come «sottocomitato» del Collegio di Patafisica, raggruppa alcuni «patafisici» attivi, e altri scrittori che non sono ufficialmente «patafisici» (tra gii Italiani, Italo Calvino). L'edizione originale del volume «Oulipo» fu pubblicata a Parigi da Gallimard nel 1973. La traduzione Italiana, originariamente approntata da Buggero Campagnoli per l'editore Einaudi, dovrebbe uscire ai primi del 1984, per le edizioni Clueb di Bologna. George Perec: «La vita. Istruzioni per l'uso». B più grande romanzo di Perec, pubblicato In Francia nel 1978), è In corso di traduzione presso l'editore Rizzoli. Dovrebbe uscire al primi dell'84.

Luoghi citati: Bologna, Francia, Milano, Parigi, Savelli, Torino