Speciale

Speciale Speciale 1romanzi «sinistri e1 am- mallatori» di Amos Tutuola piacquero — e si comprende perché, considerata la loro carica visionaria — a Dylan Thomas quando vennero pubblicati negli Anni Cinquanta in Inghilterra, ricevendo cosi un avallo prestigioso. Tutuola, nigeriano dell'etnia yoruba, nato nel 1920, autodidatta, passato attraverso una sèrie di mestieri abbastanza modesti, divenne cosi in pochi anni uno scrittore affermato grazie soprattutto ai due testi che ora Adelphi raccoglie, con Una densa e efficace nota di Itala Vivan: La mia vita nel bosco degli spiriti e (cronologamente anteriore) Il bevitore di vino di palma, due classici della letteratura africana in lingua inglese. Paradossalmente, ma non tanto, Tutuola ricevette accoglienze più fredde in patria da parte dell'intellettualita nigeriana tradizionalista o ufficiale, che gli rimproverava la sintassi anomala e un Inglese a dir poco capriccioso. I tempi sono cambiati,e ora Tutuola, insieme agli altri due maggiori esponenti della cultura nigeriana, il narratore Chinua Acheve e il narratore e drammaturgo Wole Soyinka, viene persino contestato ' nell'ambito delle nuove generazioni proprio per la scelta linguistica, mentre un terzo scrittore, Akinwumi Isola, il quale si serve dello yoruba, sostiene che «il modo di pensare africano si esprime meglio nelle lingue africane». In effetti, Tutuola esce stupendamente dal dilemma'quasi spasmodico trasferito in poesia dal nigeriano Gabriel Okara (a sua volta narratore) con l'immagine di Babele, e che riguarda appunto la scelta di una lingua diversa, imposta dai colonizzatori, da parte di chi appartiene a una cultura antica, profondamente radicata e fieramente autoctona. I suoi romanzi, infatti, sono scritti in un impasto di singolare originalità che prende le mosse senza sforzo dall'oralità della tradizione popolare yoruba trasfondendola graficamente in un inglese abnorme eppure naturale, capace di lievitare con una forza e una grazia davvero

Persone citate: Amos Tutuola, Chinua Acheve, Dylan Thomas, Gabriel Okara, Itala Vivan, Tutuola, Wole Soyinka

Luoghi citati: Inghilterra