G.P. d'Italia a San Siro, Celio Rufo beffa i favoriti

G.P. d'Italia a San Siro, Celio Rufo beffa i favoriti G.P. d'Italia a San Siro, Celio Rufo beffa i favoriti Baseball, Novara k.o. non entra nei play off dato 11 cambio In testa al gruppetto guadagnando, nell'operazione, una bella manciata di lunghezze nel confronti di Ice Petrol, Truth Detector, Bel Signore e Maladonte, rimasti a guardare. Entrando nella lunga dirittura d'arrivo Balkny sparisce e di ALES8. DEBERNARDI MILANO — Un «Gran Premio d'Italia» in tono minore ieri a S. Siro. Sei i partenti, tre del quali della stessa scuderia. Corsa piuttosto strana con 1 favoriti impaniati In un reciproco controllo. Balkny ha fatto l'andatura per gli alleati Truth Detector e Bel Signore, nell'intento di togliere lo spunto all'Inglese Ice Petrol. A mandar a monte la tattica studiata a tavolino nel •clan» della formazione romana Clef fedi è stato l'estroso Celio Rufo della scuderia Erasec affidalo per la prima volta a quel mago delle redini corte che è il britannico Wlllle Carson. Cello Rufo, che evidentemente preferisce le compagnie poco numerose, si è messo alle calcagna di Balkny per I primi 400 metri, poi gli ha Judo a Sassari vince l'Italia SASSARI — La Nazionale italiana ha vinto il VI Trofeo internazionale di judo «Guido, Slenl» battendo la selezione afro-europea, dopo sette combattimenti individuali per categorie. Sul tappeto del Palazzotto dello Sport gli atleti hanno offerto al pubblico una gara di alto livello. La Nazionale italiana ha Inoltre ottenuto il maggior numero di vittorie in combattimenti individuali. Ice Petrol dimostra di non essere un fulmine di guerra come Invece, facevano prevedere le prestazioni d'oltre Manica e soprattutto 1 450 milioni spesi dalla scuderia londinese Brook per il suo acquisto in un allevamento del Canada. Al calo di Ice Petrol corrisponde un affaticamento di Truth Detector che perde terreno, mentre ai suol lati sbuca 11 compagno Bel Signore, l'unico ancore In grado di impensierire il battistrada. Celio Rufo, però, resiste benissimo e vince per una lunghezza e mezza. G. P. d'Italia (132 milioni di lire — m. 2400): 1* Cello Rufo (W. Carson). 2° Bel 81gnore, 3' Truth Detector, 4° Mal adonto. Totalizzatore: V.te 48; p.tl 25,22; acc. 110. Buon concorso di pubblico all'ippodromo torinese Federico Teslo, invogliato all'aper¬ to dal pomeriggio finalmente primaverile. In pista più di 50 purosangue, 12 dei quali hanno dato vita a una gara combattuta sul 2100 metri del Premio Reno di 9 milioni di lire. Favori per Hoctavlan, Latlnos e Mister Doollte, ma risultato completamente capovolto a favore di Hot Silk che porta cosi a tre 1 successi consecutivi colti nelle ultime tre prestazioni. Hoctavlan, Hot Silk, Alberto Giacomelli e Tatar si sono contesi la posizione di «leader» per 1 primi 200 metri. Poco prima della curva sud Hoctavlan, liberatosi degli avversari, passava in testa. Di fronte prendeva un palo di lunghezze a Dranp. autore di una bella rimonta. NeU'affrontare 11 curvone finale Dranp superava Hoctavlan e si buttava nella dirittura d'arrivo tutto appiattito lungo lo steccato. In mezzo alla pista, però, progredivano a ventaglio Hot Silk, Alberto Giacoinetti, Dafni e Mourmansk. La muta degli inseguitori agguantava Dranp a 100 metri dal palo e mentre Hot Silk si isolava per tre lunghezze sul palo netto vincitore, Alberto Giacometti parava di poco 11 rush di Dafni terminatogli a una scarsa incollatura e Mourmansk coglieva la quarta moneta nel confronti dell'affaticato Dafni. Tot. V.te 99: p.ti 28,20,30; acc. 274. Subito dopo 11 successo di Hot Silk, Il fantino Dessi si concedeva il bis in sella a Aloe All nel Premio Danubio. Nelle prime due corse anche Frontini ha collezionato una doppietta in Bella a Pyroamen e a Saggio. Nelle altre tre gare del pomeriggio si sono imposti Prohaska. Prtman c Salmeggia. Sconfitto per due volte dalla Bareetti, il Novara Telemontecarlo ha dovuto dare via libera al Milano che si è pertanto qualificato per i play off scudetto. Oramai rassegnati ad entrare nel torneo valido per la Coppa Italia e la retrocessione, gli azzurri hanno opposto ai riminesi scarsa resistenza. Persino Clark nel-, la seconda partita (giocata ieri mattina: anche sabato sera c'è stato un rinvio per una grandinata che ha allagato il campo) ha tenuto soltanto per sette riprese lasciando poi il monte a Fatane (l'americano aveva concesso 11 valide in sette turni con 6 basi gratis).' Nel pomeriggio c'era stato un bel fuoricampo di Lo Sauro peraltro bissato dallo specialista Martine* che aveva messo a posto i conti con un grande, slam. Ieri soltanto alcuni dop-jj pi autori Miller, Romano (2). Berlini e Italo Fini. A Milano Damilano tricolore dei < 20 > CREMONA — Maurizio Damilano ha vinto il titolo italiano del 20 chilometri di marcia precedendo 11 toscano Alessandro Pezza tini e 11 milanese Sergio Spagnula La gara, che si e disputata nel centro di Cremona su un circuito di 1850 metri circa da ripetere per undici volte, ha visto all'inizio l'allungò di Spaginilo, che ha accumulato nel confronti degli avversari un vantaggio di oltre 100 metri. Poi Spagnulo veniva prima ripreso e poi staccato dal campione olimpico di Mosca e da Pezza tini. A due tornate dal termine Maurizio Damilano ha ulteriormente accelerato giungendo al traguardo con 13" di vantaggio su Pezsatlnl, seguito da Spagnulo, Giorgio Damilano e Cannone. nel contempo, l'Olivieri con un fuoricampo di Spears spezzava la ferrea resistenza dei • cugini,, bollatesi mentre l'americano Dummar sfiorava addirittura la • no-hit». Recuperi - Risultali: Telemontecarlo Novara-Barzetti Rimini 5-9 e 3-10; Olivieri Milano-Subalpina Bollate 3-0. Classifica finale del girone A: Rlminl 833, Parma 778, Ca tenaso 611, Milano 471, Novara 412. Bollate 222. Lodi 176. Primo turno del playoff scudetto (venerdì e sabato 3-4 giugno, 3 partite): Milano-Bologna, Nettuno-Rtmint, Catenaso-Grosseto; Parma-Pesaro, g. gami.