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Aosta guarda al passato per costruire il futuro Aosta guarda al passato per costruire il futuro La Regione punta sulla s DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE SAINT-VINCENT — Come sarà fra venti o trent'anni la più piccola delle regioni italiane? Come vivranno i figli degli attuali 114 mila abitanti? Per rispondere a questi e a tanti altri interrogativi la gente della Valle d'Aosta ricerca tradizioni, storia e cultura, scavando nei millenni del suo passato. Come dire, uno sguardo alle radici per valutare i frutti che cresceranno sui rami. Lo fa da un po' di tempo con grande impegno. I progetti per salvare il territorio diventano sempre più ambiziosi. Le iniziative per preservare le opere dell'uomo si stanno concretizzando una dopo l'altra. Sono considerazioni che nascono dall'incontro con Angelo Pollicini, l'assessore regionale al turismo e ai beni culturali, tenuto ieri con i giornalisti, come di consuetudine in questa stagione, per illustrare il calendario che dall'estate all'inverno accompagnerà, con una fitta trama di manifestazioni, la vita della Vallee e delle migliaia di ospiti che si apprestano a cercare quassù una vacanza intelligente. -Questa regione — dice Pollicini — ha espresso nel tempo una notevole cultura tipica di una civiltà alpina. E'un patrimonio al quale dobbiamo guardare con lo stesso interesse che proviamo per altri prodotti ài cultura più nota. J valligiani stanno imparando a difenderlo. Stanno prendendo coscienza che devono far riferimento ad esso se vogliono realmente conoscere la propria terra e contribuire alla crescita progressiva, lineare, senza salti nel buio o deviazioni-. Cosi, accanto al grande museo che sta sorgendo ad Aosta Sindaco socialista a Roggio Calabria REGGIO CALABRIA — Il socialista Michele Musolino, di 48 anni, è il nuovo sindaco di Reggio Calabria (23 voti a favore su 27). E' stato eletto con i consensi di psl, pel, psdi e pri. I quattro missini presenti hanno votato un loro candidato. Musolino è 11 primo sindaco di sinistra eletto a Reggio Calabria dal dopoguerra. Gli unici due sindaci socialisti fu rono insediati tra gli ultimi mesi del 1943 ed 1 primi mesi del 1044 dal comando alleato. alvaguardia del territorio a Palazzo Challand, ex • Couvent des visltandlnes». nel quale verranno esposti reperti di quattromila anni di storia valliglana, un po' ovunque si è dato vita ai musei di villaggio per la documentazione e la conservazione del patrimonio etnografico. II turismo culturale avrà già quest'anno a disposizione quelli di Glgnod, Arnad, Challand-SaintVictor, Rhèmes-Salnt-Georges. Saint-Vincent, Valtournenche e Torgnon. La Tour Fromage diventerà poi una galleria del costume e della religiosità valdostana, attraverso gli ex voto raccolti nei santuari e nelle centinaia di cappelle di montagna. Una delle mostre più importanti è costituita dalle testimonianze dei viaggiatori stranieri che iranno voluto conoscere o hanno trovato ospitalità tra queste montagne. -Esporremo — dice Pollicini — opere letterarie, incisioni, grafica e pittura, registri di viaggio e di ascensioni, carte geografiche e tanti altri documenti-. Tra le testimonianze ci saranno quelle di Stendhal. Dumas padre. De Saussure, Tolstol, De Maistre e di pittori e incisori inglesi, tra i quali spicca Ttimer. Nella restaurata Torre del Lebbroso saranno di scena anche i pittori valdostani. -Si è scelto il meglio — sottolinea l'assessore — anche se alcune esclusioni hanno provocato mugugni e proteste-. Mentre ad Aosta proseguiranno per il diciottesimo anno i concerti d'organo in cattedrale e a Santo Stefano, alle cui taslie re si esibiranno nomi famosi a livello mondiale, attorno al castelli nasce un'Iniziativa nuova: in base a temi stabiliti, su leggende e storia sono state Invitate le più grandi corali polifoniche a imbastire uno spettacolo. Il testo assegnato ruota attorno ai proverbi del castello di Fénis Interessante, ma lungo e difficile da spiegare, il programma degli spettacoli mediante segnali luminosi effettuati con il laser, che dovranno disegnare 1 contorni delle montagne e del paesaggio. Sempre il laser, infine, verrà utilizzato per ripristinare' l'antico 'sentiero ottico-. Attraverso 1 120 tra castelli e torri della valle un tempo, nel giro di un'ora, si trasmetteva con bandierine, da Torino a Chambéry, una notizia o un allarme. Lo stesso sentiero ottico quest'anno sarà percorso da spettacolari raggi laser. Ma non è tutto. L'estate valdostana riserva molte sorprese. Vito Brasa