La Stampa - Consultazione Archivio

Lazzari™ è vicinissimo al quarto titolo mondiale Lazzari™ è vicinissimo al quarto titolo mondiale MADRID — Con la sua venticinquesima vittoria in Gran Premio, diciassettesima nella 50 ce. Eugenio Lazzarini ha messo praticamente le mani sul quarto titolo mondiale di una carriera eccezionale, anche se limitata alle classi minori che non danno troppa gloria, pur richiedendo grandi sacrifici. La Garelli da 50 ce debuttò proprio al circuito di Jarama lo scorso anno c a una sola stagione di distanza è già talmente affidabile da permettere una mossa dichiarata, tipo biliardo. Dopo la prova di Hockenheim, Michele Verrini, direttore sportivo del team Garelli, disse con buona sicurezza: «A Jarama vinciamo noi perché la molo è più irianeggevole ed il pilota è migliore... Detto, fatto. Le cose si sono sviluppate secondo copione con il povero Dorflinger costretto ad inseguire e a superare con fatica avversari clic normalmente distanzia grazie alla potenza del suo motore made in Germany. Ora mancano tre soli Gran Premi per questa cilindrata che è all'ultimo anno di mondiale, sostituita dalla prossima stagione dalla ibrida 80 ce. Lazzarini ha dodici punti di vantaggio e se arriva per tre volte secondo dietro a Dorflinger, lo svizzero, mantiene un margine di tre punti. Se non c'è un diavolo a mettere la coda il gioco è fatto. Il trionfo della Garelli è stato completato nella giornata dalla 125 ce che si avvia ad essere dominata una volta ancora dalla casa italiana con il binomio Nieto-Lazzarini, e dove Nieto sta davanti soltanto per ordini di scuderia. Nieto, grande campione che viene dal passato, ha corso come l'Agostini degli Anni Sessanta simulando una lotta acca-' nita con Bianchi e Vitali. Poi. a due giri dalla fine, le due motlne rosse e nere hanno allungato come per magia e sonò giunte sul traguardo quasi contemporaneamente, ma con Nieto vincitore e trionfatore in un autodromo pieno come mal è accaduto nel passato per auto o moto. Un po' meno brillante del consueto la gara della 250 ce che ha visto il ritiro di De Radigues, che per un certo periodo è apparso padrone della corsa. Ha vinto cosi Hervè Guilleux, francese delle ultime infornate, noto finora soltanto per la rissa a cali.ioni del Sudafrica contro De Radlgues stesso e Balde. Al secondo posto un nome piuttosto celebre, quello di Christian Sarron protagonista due anni fa nella 500 ce e retrocesso per una serie di incidenti, g.vig. Galoppo: Jalmood Uncini deluso della sua moto MADRID — Franco Uncini non appare affatto deluso per questo piazzamento ben lontano dalla vittoria. «Questa volta abbiamo avuto proprio sfortuna. Il motore non era a punto perché dopo la caduta e il grippaggio di sabato la carburazione era stata fatta ad occhio. Credo però che questa volta i problemi siano in via di soluzione». supera Bater alle C