Foggia, aggredito Lo Bello

Foggia, aggredito Lo Bello Foggia, aggredito Lo Bello Nel finale gol annullato ai pugliesi e rete del Varese - Un giovane teppista colpisce l'arbitro - Ferito un guardalinee - Vince (0-1) il Varese FOGGIA — Drammatico finale dell'incontro tra Foggia e Varese, importantissimo per la salvezza dei pugliesi. La squadra locale elle ha attaccato per tutto il secondo tempo all'87' riesce ad andare in gol con Roccotelli, ma l'arbitro annulla la marcatura su segnalazione del guardalinee, che Ita giudicato irregolare la posizione dell'attaccante. Nello stesso momento il portiere varesino Zunico, si accascia colpito da un oggetto. Si riprende e nel corso di un capovolgimento di fronte all'89' segna per il Varese il centravanti Matellaro, giovane calciatore originario della provincia di Foggia. Egli si presenta solo davanti a Laveneziana, il portiere esce alla disperata, ma non evita la segnatura. A questo putito esplode la tensione. Un giovane spettatore entra in campo e colpisce (con ogni probabilitàil campo sarà squalificalo e la squadra multata), si è chiuso un incontro-chiave per la permanenza dei pugliesi in serie B. Un carabiniere ed otto agenti di pubblica sicurezza sono rimasti leggermente contusi nei tafferugli. L'arbitro Lo Beilo e la squadra ospite lianno lasciato il campo poco prima delle 20 (""quando i manifestanti si erano allontanati da un pezzo». Ila detto un funzionario di polizia), dove si erano trattenuti per misura precauzionale. Sono stati accompagnati con furgoni blindati della polizia fino ai rispettivi automezzi, «ma soltanto perché — sempre secondo la polizia — l'autista del pullman del Varese si è rifiutato di raggiungere lo stadio, per timore di danneggiamenti al mezzo». l'arbitro Lo Bello all'anca destra. Il direttore di gara sospende la partita. Negli spogliatoi, dopo le medicazioni. Lo Bello dirà di aver considerato chiuso l'incontro col risultato acquisito sul campo: 1-0perii Varese. Dopo l'aggressione all'arbitro gli incidenti continuano e piovono sul campo oggetti di ogni tipo. Uno di essi raggiunge alla testa il guardalinee Gervasi, die risporta una contusione. Non è finita. La tensione si trasferisce fuori dello stadio. Atti di teppismo, intervento delle forze dell'ordine die fanno ricorso ai lacrimogeni. I protagonisti degli incidenti si allontanano, ma prima rovesciano l'auto di una tv privata. Cosi con questi risvolti drammatici, die non mancheranno di avere pesanti conseguenze per la società foggiana' r.p.

Persone citate: Gervasi, Laveneziana, Lo Bello, Roccotelli

Luoghi citati: Foggia, Varese