Il Giro a metà strada spagnoli anti-Saronni

Formula 1, in Belgio via libera ai turbo Formula 1, in Belgio via libera ai turbo > Facciamo un primo bilancio della popolare corsa Il Giro a metà strada spagnoli anti-Saronni Spa. Prost, con la Renault, da vanti a Tambay e alla Ferrari: i due francesi si sono classificati al pri primo e secondo posto in Belgio In Formula 1, su una pista veloce come quella di SpaFrancorchamps, niente da fare contro I turbo. Dopo le paure della vigilia per la pioggia, il tempo è stato buono e il Gran Premio del Belgio ha potuto essere regolarmente disputato. Nella sfida tra le vetture sovralimentate è prevalsa la Renault con Alain Prost. Il francese ha preceduto Tarnbay (Ferrari), Cheever (Renault), Piquet (Brabham). Il primo dei piloti al volante di monoposto sospinte dal vecchloCosworth aspirato è stato l'irriducibile Kcke Rosberg. Non ha avuto fortuna una fiammata iniziale' di Andrea De Cesaris e dell'Alfa Romeo. Il romano ha condotto a un ritmo indiavolato la gara dopo una bellissima partenza. Ma, al rifornimento, il box gli ha fatto perdere preziosi secondi e, successivamente, mentre era in seconda posizione. De Cesaris 6 stato costretto al ritiro Niente da fare anche per l'altro pilota della Ferrari: René Arnoux è stato messo fuori causa dal propulsore. Per Saronni maglia rosa il pericolo può venir ire più dagli spagnoli che dai rivali italiani ciamo staccato) in salita dagli spagnoli, che .sono però dlstruggibili in volata e in pianura; inoltre, Saronni ci appare più forte come classe, come senso tattico e anche come amicizie. Però il contrasto di opinione è una bella cosa, fa vivo il Giro. E' anche il giro della resa (finale?) di Moser, un brutto affare per tutto il ciclismo, non solo per Moser. E' il giro della progressiva guarigione in corsa di Contini. Della maturazione di Visentin!. Era il Giro di un grande sprinter nuovo, appunto Bontempi. E' il Giro del problemi di Battaglin: lui sta male per conto suo, non per l'intossicazione che nella sua squadra ha colpito Bontempi e coinvolto due meccanici, il medico e — blandamente — un po' tutti gli altri corridori, esclusi 8antoni e Visentini. Da quattro giorni Battaglin non mangia. E può essere oggi anche il Giro della resa di Baronchelll, straziato dentro da una caduta patita nella tappa di Terraclna. E' il Giro delle poche grandi città visitate : folla costante, ma non mai spessa, fuorché a Salerno (e a Brescia, però non molto amica). Ma arriveremo In piazza del Duomo a Milano, domenica prossima a mezzodì Che altro? Saronni contro gli italiani si era detto. Adesso diciamo Saronni i-oni-o gli spagnoli, e questo senza demeriti particolari degli italiani. Poi magari diventerà Saronni contro Contini, al di là di cosa dice cggl la classifica. Saronni è il riferimento fisso, non domina la corsa alla Hinault, però la mette in soggezione, e molti sfruttano le sue debolezze, anche per non dovere ispezionare le proprie forze e finire come quel palombaro della canzone di Henry Salvador: volle calarsi-nei cervello della sua donna e si smani nella profondità del vuoto.

Luoghi citati: Belgio, Brescia, Salerno