Frana su un villaggio in Valle d'Aosta Case sgomberate, fuggono i 20 abitanti

Frana su un villaggio in Valle d'Aosta Case sgomberate, fuggono i 20 abitanti Frana su un villaggio in Valle d'Aosta Case sgomberate, fuggono i 20 abitanti Si lotta per bloccare lo smottamento che minacbatte ai margini del traforo del Monte Bianco ANTEY-SAINT-ANDRE* Le incessanti piogge che interessano la Valle d'Aosta ormai da molti giorni, hanno fatto ieri i primi gravi danni alla frazione Fiernaz, nel comune di Antey-Saint-André, nella vallata del Cervino.' Nella piccola frazione si vivono ore dt terrore: una frana di notevoli dimensioni formata da terra » sassi, che ormai da dieci giorni impegna in un continuo e pressante lavoro, tecnici e abitanti, ha superato il canalone.di protezione dell'abitato. Ieri mattina, alle 10,30, una massa terrosa Ita infranto la barriera artificiale e il canalone di contenimento si è riversata sulla prima delle dieci case a Sud del paese, direttamente. interessate] agli smottamenti. La frana è entrata sino al primo piano della casa delle sorelle Ada e Pia Qorret, mentre tre potenti escavatoti della ditta Freydoz e diciotto camion si prodigavano nel lavoro di sgombero della sede stradale. Fortunatamente non si lamentano vittime. Sabato, infatti, il sindaco del paese, Ferdinando Barrei e l'assessore ai Lavori Pubblici della Valle d'Aosta, Giuseppe Borbey, avevano ordinalo l'evacuazione dell'intero villaggio, dopo i continui sopralluoghi. La piccola frazione di Fiernaz, ette conta circa 20 abitanti, per un totale di 12 famiglie, tra le più. note della vallata, come i Gorret, Grange, Rigolet e Hosquet, sta vivendo il suo dramma. L'enorme frana, dir si è staccata dalla sommità dei 2200 metri di quota del monte Leleney, scivola lungo Tragedie in quattro città naccia di travolgere le aco - Nevica in molti ceun ripido canalone. E' ora diventato un enorme scivolo morenico «simile ad una colata lavica», come dice l'assessore Borbey. La frana minaccia anche una seconda abitazione civile, quella di Walter Gran- Cunee: 2800 in c<Cassa» alla Miehelin CUNEO — 2800 operai della Miehelin» di Cuneo sono in cassa integrazione ordinaria per una settimana. La crisi del colosso della gomma purtroppo si aggrava senza che si intraveda per il prossimo futuro una schiarita. La •Miehelin .. ha già fatto sapere infatti che, intende sfoltire, la maestranza entro il 1985 di al meno 600 dipendenti (g. d m.) Il magma «ingro abitazioni - A Courmayeur una valanga s'ab centri, le strade di Cervinia sono imbiancate ge, la latteria della frazione e altre nove villette, attualmente disabitate. Ininterrotta è l'opera dei vigili del fuoco, degli uomini della Forestale, della ditta Freydoz, dei carabinieri di Saint-Vincent e Valtournenche e degli amministratori pubblici. <Nelle sole ultime ventiquattr'ore - ha ricordato Bruno Freydoz - sono stati rimossi più di 40 mila me. di terra». La situazione a Fiernaz è drammatica. Soltanto negli ultimi giorni sono stati rimossi oltre 100 mila me. di terra: sono stati creati due canaloni artificiali di scarico e contenimento. Quello a monte del pendio ha retto, anche se si è subito riempito: non cosi è avvenuto per quello a valle che ha contenuto la maggior parte della ttato» trova una via terra sino a ieri mattina quando i continui rovesci ìianno fatto peggiorare la situazione. m. p. COURMAYEUR — Nevica abbondantemente sino al 2000 metri di quota nella zona di Courmayeur. Una valanga di grosse proporzioni ha spazzalo il vallone del Toula e ha investito, a fianco del piazzale italiano del traforo, la sabbiera di Ernesto Henry, danneggiando due scaimtori. A Cervinia da ieri la neve sta cadendo in paese. A memoria d'uomo dicono i più anziani - in tutta la Valle d'Aosta non era mai accaduto di arrivare al primo taglio di fieno senza bisogno di irrigarci prati. La società Funivie Val Veny ha registrato, nei 30 giorni di esercizio di aprile, due sole giornate di cielo sereno; maggio ha poi peggiorato la situazione. Dai 2000 ai 2500 metri le piogge che si alternano alle nevicate hanno scollato il manto nevoso dal terreno; inoltre in questo periodo la neve tende ad amalgamarsi in lastroni che non essendo più ancorati al terreno scivolano verso valle. Sono meno veloci delle valanghe vere e proprie ma hanno una tremenda forza d'urto. (g.l.m.)

Persone citate: Borbey, Bruno Freydoz, Ernesto Henry, Ferdinando Barrei, Freydoz, Giuseppe Borbey, Gorret, Hosquet