Rosberg vince prima di partire

Rosberg vince prima di partire Rosberg vince prima di partire Sette vetture ai traguardo Xi t Il finlandese ha scelto subito pneumatici da asciutto ed ha accumulato un vantaggio"incolmabile - Piquet (secondo) passa ! in testa al mondiale • Grande rimonta della Ferrari di Tambay che la pioggia si è arrestata e la pista in breve asciugata. Cosi Keke Rosberg al secondò giro era già in testa e non, stato più. ripreso. In pratica, visto che tutti i principali rivali hanno dovuto fermarsi ai box, ha accumulato subito più di un minuto di vantaggiò, amministrato sino alla fine. Solo sette macchine sonò arrivate ài termine, a dimostrazione di una gara comunque difficile « irta di incidenti, tutu senza conseguenze per i piloti. Quando si è acceso il semaforo v*rde, Prost è partito bene mentre Arnoux ha avuto un avvio-farraginoso, facendosi superare da "Cheever e dal lestissimo Rosberg! n pilota della Ferrari Ha tentato un sorpasso impossibile sull'americano di Roma, una cosa da brividi, riiaEddie lohacac ciato indietro. Poi Arnoux è stàio leggermente toccato fla Laf^ite? che rinveniva fortissimo, e la sua gara e finita. Una gomma, là posteriore sinistra, si è afflosciata dopo che la machina è andata a Gli italiani continuano a deludere MONTECARLO — Ancora bocca asciutta per i piloti italiani. Il sesto posto di Mauro Baldi non basta per compilare un bilancio positivo. Giacomelli, Fabi e Ghinzani non sonò riusciti a qualificarsi. Patrese è stato bloccato da un guasto come De Cesarla. Per De Angelis la .gara è stata difficilissima. E' partito con gli slick ed avrebbe potuto fare una buòna gara, ma è stato costretto a fermarsi più volte per cambiare le gomme. Alla fine, sulla sua Lotus si è rotto un semiasse. Insomma una «nazionale azzurra» che per il momento, : ale con otto piloti s^hiera't! ha raccolto un'pùnUcino. a vettura di Rosbe sbattere contro un marciapiede. Arnoux ha cercato di tornare al box, perdendo sul tracciato un pezzo di cerchio-' ne. SI è dovuto arrendere quando quello che restava della ruota ha fatto saltare la centralina elettronica del motóre. Arrivato alla Rascasse è stato spinto ài box dai commissari sportivi. 1 meccanici hanno tentato di riparare la macchina, ma, dopo poche centinaia di metri la numero 28 era definitivamente ferma. L'imprevista e lunga sosta di Arnoux ha in pratica deciso anche la corsa e le possibilità, di Tambay. Patrick infatti doveva rientrare per cambiare le1 gomme, ma ha dovuto attendere che ci fosse spazio per cinque giri. Secondo i calcoli della Ferrari, ha perso una quarantina di secondi, Quando il francese e ripartito, era già doppiato da Rosberg. Una serie di record sul giro gli hanno permesso di &vvicinarsi al finlandese ma il distacco era troppo.elevato per ottenére qualcosa di più del quarto posto finale. In testa, intanto. Laffite si era Installato al secondo posto seguito dal bravissimo Surer, da Warwlck, Prost e Piquet, mentre Tambay navigava in decima posizione. Al 49° giro, nella chicane di St .De vote, lo svizzero della Arrow è stato affiancato all'Interno! dajìa Toleman dell'Inglese, Warwlck però si è trovato di fronte 11 guard-rall, ha dovuto spostarsi a destra, ed ha cen irato Surér che ha cosi perso; la possibilità di conquistare il terzo posto. Nel finale Piquet ha superato Prost, in difficoltà con una vettura male assestata, e con il cambio In. disordine, mentre Patrese che precedeva il rientrante Tambay, ancora sfortunato ha sentito che 11 motore della sua Brabham perdeva colpi. Pensava! ,ye9«^i|wDl^e^itr. 'dopo, una, soste alibox^^do»! vuto anche lui dare forfait. p rg si è spento (e riacce Monaco. La Williams di Rosberg Per l'ennesim precede la Brabham di Piquet: è la seconda vittoria del campione del mondo in FI (Telcfoto Ap) a volta il circuito di Montecarlo ha ribaltato i pronostici Ordine d'arrivo del G.P. di Monaco: 1. Rosberg (Williams) 1 h 56*38*121, alla'media di 129,586 km/h; 2. Piquet (Brabham Bmw) a 18"475; 3. Prosi, (Renault) a 31"368; 4. Tambay (Ferrari) a 1*04"297; 5. Sullrvan (Tyrrel) a due giri; S. Baldi (Alfa Romeo) a due giri; 7. Serra (Arrows) a due «•ri- ' Giro pia veloce: Piquet (69°) in 1"27"283 alla media di .136,603 km/h.

Luoghi citati: Monaco, Montecarlo, Roma