La Sanremese non rischia e il Modena infila tre gol

La Sanremese non rischia e il Modena infila tre gol La Sanremese non rischia e il Modena infila tre gol MODENA — Pesante sconfitta e quanto mai pericolosa per U finale di campionato per gli nomini di Canali sul terreno, del Modena. Il risultato di 3-0 a favore dei «canarini», punisce forse troppo severamente i liguri die soprattutto nel primo ' tempo avevano dato l'impressione di poter contenere alla distanza gli attacchi dei padroni di casa. Questi ultimi naturalmente cercavano da questo confronto assolatamente i due punti, per porre rimedio a una classifica poco felice e silo stesso tempo la Sanremese pretendeva almeno un pari pei* raggiungere mia posizione rassicurante in 'vista del prossimi impegni.' La cronaca del primo tempo evidenzia 45' di noia e, già l'abbiamo spiegato, ad entrambe, sarebbe costato troppo azzardare per poi .rischiare di essere fulminati in contropiede. -u.> 8 igni La prima rete„%he da una svolta decisiva aliar partita, viene al 58'. AruzzoIP/Subentrato al posto di Speggibrin, direttamente sur calcio di punizione pennella un tiro che si infila perfettamente'sotto la traversa. Mentre'ci si aspettava la reazione dei liguri, il Modena preme ancora sull'acceleratore e giunge cosi nel giro di tre minuti alla seconda segnatura. E' un'azione corale, che parte dai piedi di Aguzzo!i, lungo, passaggio a Re che dà a Babitti, quest'ultimo crossa perfettamente a Messina che, sfuggendo alla guardia di Cichero, infila con un preciso tiro la porta avversaria. Sulla scia del doppio vantaggio e con la consapevolezza di avere in mano le redini della partita, il Modena continua la sua pressione^ Al 64* Messina di testa impegna Pelosin, è il preludio alla terza rete che giunge all'81': Gardiman ruba una palla a centrocampo a Piscedda e si rende protagonista di una lunga cavalcata ed entrato in area, con un preciso diagonale, infila per la terza volta Pelosin. La partita a questo punto si incattivisce e ne fanno le spese Chierici e Piscedda espulsi. Il modenese, nel subire un fallo da Formoso, reagisce spintonando l'avversario .Piscedda si rivolge verso l'arbitro in tono violento. g.m.

Persone citate: Canali, Chierici, Cichero, Formoso, Gardiman, Pelosin, Piscedda

Luoghi citati: Messina, Modena