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La Nuova Destra esce dal «ghetto» La Nuova Destra esce dal «ghetto» Una trasmissione in tivù Cacciari: «Possibile un ROMA — Un nuovo movimento, per ora limitato alla sfera culturale, si affaccia sull'orizzonte politico: la Nuova Destra. Pubblica riviste (Elementi, Diorama letterario), stampa libri, organizza convegni: l'ultimo, accompagnato da una raffica di polemiche, vide nel novembre scorso a Firenze la partecipazione del filosofo e deputato comunista Massimo Cacciari, che, rischiando la scomunica da parte del pel, accettò di partecipare a un pubblico confronto. Che cos'è la Nuòva Destra? Un tentativo di risposta è venuto sabato sera dalla trasmissione televisiva «il chiosco» (Rete Tre, ore 20,30). Massimo Cacciari, Marco Tarchl (esponente della ND) e 1 professori universitari Settembrini, Marramao, Coletti e Buttiglioné hanno esaminato il fenomeno nelle sue matrici culturali e politiche. «La cultura di destra esce dalle catacombe in cui era stata" relegata per tornare di moda con autori come Ernst Junger, Karl Schmitt e altri — è stato detto —.E'la destra di sempre che riemerge sotto altre spoglie, oppure sta accadendo qualcosa di nuovo?». Perché un uomo di sinistra come Cacciari accetta di confrontarsi con la ND? 'Sono andato al convegno di Firenze non per parlare di politica — ha risposto — ma per vedere i punti culturali di un possibile dialogo tra queste forze che, stanno cercando di uscire dal ghetto in cui si erano in gran parte autorecluse/ e forze di sinistra che da anni vanno studiando momenti e figure significative della cultura di destra di questo secolo; ' in particolare, per quello che mi riguarda, gli autori della cosiddetta "rivoluzione conservatrice", di quel movimento cioè che cercò di affermarsi ini Germania fra il 1910 e il 1920\ ■ i iUn dialogo, ha chiarito Cacciari, che non significa «confusione», o «abbracciamoci tutti». .Esistono punti di profondo dissenso, tuttavia sarebbe cieco da parte dei democratici voler continuare a rinchiudere in un ghetto persone che dal gltetto vogliono uscire Come si colloca la Nuova Destra rispetto alla destra tradizionale? «Non intendia¬ incent il congresso d (rete Tre) - il comunista dialogo con la sinistra)) mo rappresentare un elemento di sterile continuità — ha risposto Tarchi —. Rifiutiamo di confinarci in un lamento antimoderno, cerchiamo di vedere che cosa, nell'epoca moderna porta a un recuperò del senso dell'esistenza. 'Alla destra tradizionale rimproveriamo di essersi limitata, troppo spesso, atta nostalgia é al lamento: ':. ' Eppure, come hanno sottolineato i professori Settembrini e Colletti, esistono nella cultura della ND elementi di forte ambiguità, primo fra tutti li rifiuto della filosofia egualitaria Tarchi ha replicato dicendo che «il rifiuto del presupposto egualitario, che è ormai un dogma sconfitto anche dall'indagine scientifica, non si traduce in una posizione classista, ma netta ricerca del diritto alla specificità nèh popoli e nelle varie, espressioni cultvrilU. -.)■ . , . Ma le perplessità sono rimaste, il professor Settembrini ha denunciato le . tendente totalitarie- presenti nei primi dor.menti della Nuova Destra. ■ ma m.a. ?»wllo schermo tv dal satellite le previsioni del tempo IMPERIA — Gli ospiti di un grande albergo di Diano Marina nella-Riviera Ligure di Ponente, non dovranno più preoccuparsi, per conoscere le previsioni del tempo; Ladirezione-dell'hotel ha infatti installato nella hall un monitor che riproduce in continuazione le fotografie che il satellite «Meteosat» . dell'Esa (l'Ente spaziale europeo) trasmette da un'altezza di 36 mila chilometri, sulla vericale della Guinea .Equatoriale». . jikmi ! Attraverso un'antenna .parabolica,: posta sul te Vii to dell'albergo, .le immagini giungono, diretta» mente sul monitor cosi che queste preziosa informazioni, soprattutto per chi è In vacanza, sono. a disposizione dei clienti. Almeno per loro non sarà più un problema.il programmare le giornate al mare in relazione alle condizioni meteorologiche. el 203° distretto