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Alen, un nordico in Corsica Alen, un nordico in Corsica dal nostro Inviato RINO CACIOPPQ AJACCIO — Due piloti scandinavi hanno conquistato 11 Tour di Corsica, tipica gara mediterranea, con l'aiuto di una vettura ormai estremamente competitiva, la Lancia Rally. Markku Alen e Illka Kivimaki hanno preceduto ad Ajaccio tre compagni di squadra, il tedesco Rohrl e gli italiani Vudafleri e Bettega. I principali avversari della squadra italiana nella corsa al titolo mondiale, Hann Mlkkola e Michèle Mouton con le Audi Quattro a trazione integrale, sono stati costretti al ritiro nel corso dell'ultima tappa. Cosi 11 «poke rissimo» della Lancia assume valore doppio e se a fine mese in Orecla la Rally dimostrerà di aver raggiunto l'Audi anche sullo sterrato, è facile che 11 team sia costretto a rivedere 1 propri piani: Argentina e Nuova Zelanda potrebbero risultare d3cisivi per la conqui¬ sta del titolo e. quindi, una partecipazione inevitabile. Alen, 32 anni, e Kivimaki. 34, non vincevano una gara mondiale da Portogallo 1982.1 due gareggiano con il Gruppo Fiat (prima Fiat e poi Lancia) dal 1974. Con le vetture italiane hanno colto innumerevoli successi e un mondiale piloti (1978). Alen e Kivimaki non erano fra i favoriti in Corsica: il percorso non sembrava adattarsi alle loro caratteristiche. Ed invece i finlandesi hanno stupito tutti, dimostrando che classe ed esperienza misti a un mezzo di grande affidabilità possono portare lo stesso in vetta. Forse, 11 più lieto della vittoria di Alen sarà l'ex presidente finlandese Kekkoneu. grande amico del pilota. Kekkonen abita nella stessa isoletta nel pressi di Helsllki e gli è compagno di passeggiate con gli sci da fondo. Alen, sposato (la moglie Marianne. si prepara a regalargli un altro figlio dopo Andres), ha inve¬ stito i soldi guadagnati con i rally in un funzionale complesso sportivo. Il navigatore .Kivi» è proprietario di una grande catena di negozi di abbigliamento. Il senso degli affari lo guida anche nello sport: quando C'è da rinnovare il contratto con il Gruppo Fiat, è kivimaki ad effettuare le trattative più che Alen. Il pilota finlandese ha cosi commentato la sua affermazione: 'Non ero partito per vincere, ma dopo il ritiro di Andruet la macchina è andata sempre a meraviglia. Stentava solo all'inizio di ogni tappa, ma dopo i primi venti- chilometri era un gioiellino. Anche le gomme hanno funzionato a perfezione. Questa vittoria, però, non deve farci illudere. All'Acropoli sarà più difficile. Il percorso favorisce le Audi ma noi faremo di tutto per arrivare alloro livello. In fondo, questo mondiale è un "affare privato" fra noi e i tedeschi. Stavolta ci è andata benissimo, speriamo che in Grecia non ci rendano la pariglia». ■"■ : ti-