My Top non fallisce nel Derby numero 100

My Top non fallisce nel Derby numero 100 My Top non fallisce nel Derby numero 100 Barrymore a Vinovo Rimontato in dirittu ROMA — L'ippodromo delle Capannello lui festeggiato il centesimo Derby di galoppo con il successo di un puledro che porta i colori rossoblu della scuderia milanese Sibu. Il vincitore è My Top, nato in Gran Bretagna, allenato da Alduino Botti, montato da Peo Perlanti, un fantino tanto bravo quanto modesto, capace, quando' il cavallo che moMlTha 'tf«fHRtf«JVf; Tit'rfar del 'filo da torcere a qualsiasi altro jockey, nazionale o straniero. Ieri a far le spese della valentia di Perlanti è stato l'inglese Pat Eddery in sella a Brogan. un bel baio figlio del grandissimo Nijinsky, sceso a Roma con l'intenzione di continuare la serie delle affermazioni britanniche dopo quelle di Glint of Gold nel 1981 (anno del primo Derby «open») e di Old Country, dodici mesi fa. A metà dirittura Brogan si è infatti librato in mezzo alla pista, pronto a sfoggiare il ra Brogan con una progr rush finale in testa al gruppo ormai sgranato. Ma ai suoi fianchi si è profilato My Top, in sella al quale Perlanti azionava le lunghe braccia con perfetto sincronismo. My Top, come sospinto da leve invisibili, ha superato in un amen il rivale britannico ed è piombato sul palo con un vantaggio di una lunghezza e mezza tra il tripudio del foltissimo pubblico:-'-'"" Partenza sprint di Balkny, compagno di colori di My Top, messo in campo per ravvivare l'andatura. La mossa, risultata azzeccata, ha messo subito alla frustai dieci concorrenti. Nuzzl è stato il più lesto ad acciuffare la scia del battistrada. Lo seguivano Brogan, High Cannon, Maladonte, My Top, Tintem Abbey, Truth Detector, Mount Fire, Celio Rufo e Green More. Sulla curva il gruppo si accorcia. In dirittura Nuzzi, Tintem Abbey, Brogan e Celio Rufo superano il battistrada, imitati da High Cannon e My gressione irresistibile Top che scelgono spazio in mezzo alla pista. All'altezza delle tribune Brogan prende la meglio su Nuzzi e Tintern Abbey e si proietta verso il traguardo dando l'impressione di aver partita vinta, ma My Top infittisce le folate, vola letteralmente alla caccia del rivale straniero, lo appariglia, lo supera e placa l'attesa della folla, Più indietrol'altro inglese tiigh Cannon prevale di poco su Truth Detector. r. s. Derby Italiano (220 milioni, m 2400): 1. My Top (P. Perlanti), 2. Brogan, 3. High Cannon, 4. Truth Detector. Totalizzatore: vincente 47; piazzati 24, 33,26; accoppiata 334. • John McEnroe ha vinto il torneo dei campioni Wct a Forest Hills battendo in finale il connazionale Gcrulaitis per 6-3,7-5. • A Fiorano un busto del pilota canadese della Ferrari, Gilles Villeneuve, morto lo scorso anno a Zolder, è stato scoperto ieri. Per la terza volta Sconfìtti i favoriti nel VINOVO — Battuti 1 favoriti (solo terzo Belmez e sesto Bis Bi), sul traguardo del G.P. Città di Torino si è catapultato il mangelliano Barrymore, al suo primo successo «classico» dell'annata. Secondo Bion di Jesolo, un cavallo che ha nella regolarità l'arma migliore, al quale è sfuggita finora la grande impresa. La corsa è stata spettacolare. E' scattato meglio degli altri proprio Barrymore, che ha preceduto Bertuz, mentre Bintumani sbagliava nell'imboccare la prima curva. Di fronte Bertuz chiedeva strada a Barrymore e balzava al comando, ma al passaggio Barrymore tornava in testa davanti allo stesso Bertuz, che aveva ai fianchi Bis Bi. Dietro ai tre trottavano Bion di Jesolo, Belmez, Badiali e Bangle Bi. Posizioni immutate fino al¬ a il titolo della pallaov G.P. Otta di Torino l'ingresso della retta d'arrivo dove Bis Bi e Bertuz, invece di aggredire il battistrada, si afflosciano esausti lungo lo steccato, lasciando il compito di insidiare l'allievo di Edy Gubelllni ai più freschi Bion di Jesolo e Belmez. Quest'ultimo provava a sprintare come ai tempi migliori, ma evidentemente qualcosa è cambiato nel motore del figlio di Short Stop, perché pur trottando ad un ritmo modesto (una media di l'18"4 per l'ultimo mezzo giro) Barrymore non perdeva un metro su Bertuz, che anzi veniva battuto di poco da Bion di Jesolo. a. deb. G.P. Città di Torino (46 milioni e 200 mila lire, m 2100): 1. Barrymore (E. Gubelllni); 2 Bion di Jesolo; 3. Belmez; 4. Badiali. Totalizzatore: vincente 49; piazzati 17, 17, 15; accoppiata 127. ale va a Treviso

Luoghi citati: Gran Bretagna, Roma, Torino, Treviso, Vinovo