Trasmessa per tv l'esplosione per deviare il magma dell'Etna

Trasmessa per tv l'esplosione per deviare il magma dell'Etna Trasmessa per tv l'esplosione per deviare il magma dell'Etna Una ragnatela dì tubi poraneo delle cariche • CATANIA — Una ragnatela di tubi di gomma coprirà 11 fronte di lava che Lennart Abersten e Giovanni Ripamonti faranno brillare sull'Etna per consentire al magma di deviare, nel condotto già costruito, dietro Monte Castellazzo: è stato il giovane e panciuto Ingegnere svedese Oustarvson ad avere il colpo di genio. Se riuscirà, tutta l'operazione sarà condotta a distanza con la conferma del «rischio zero», impresso dagli scienziati ad un tentativo mai prima d'ora tentato dall'uomo. Si tratta di questo: nella zona da far esplodere (15 metri di lunghezza) saranno praticati più. o meno cinquanta fo¬ Fogar, con il cane Armaduk, accom n i giornalisti a B i di gomma collegati a cinq • Il rìschio sarà zero - Pre ri che ospiteranno le cariche esplosive; alla bocca di ogni fornello si Inserirà un tubo di metallo, lungo tre metri, collegato attraverso condotti di gomma ad una centrale propulsiva di aria compressa. Spingere le cariche In fondo ai fornelli sarà cosi un gioco da ragazzi. Quasi l'uovo di Colombo che risolve più di un problema per tecnici e scienziati Impegnati a quota 2300 nella sperimentazione di tecniche e teorie mal prima d'ora usate. Il metodo Oustarvson renderà automatica l'ultima fase dell'operazione; la più pericolosa per le altissime temperature della roccia in prossimità del magma e l'impossibilità di pagna la figlia a scuola ognanco, sua citt quanta fornelli permetteeparato un canale di «scol adoperare gli speciali esplosivi americani più volte pubblicizzati negli ultimi giorni (troppo costosi: non basterebbe la somma stanziata per' l'Intera operazione. Prodotti' col contagocce: la quantità necessaria sull'Etna rappresenta 1150 per cento della produzione annuale di un'Industria). •Di problemi ne abbiamo affrontati e risolti un'infinità. Ci siamo trovati ad affrontare imprevisti e fare sperimentazione diretta, ma l'iniziativa] anche se fallisse (se cioè non riuscissimo a deviare il corso della lava) avrebbe di già ripagato la scienza in esperienza acquisita e somma di dati raccolti. Le polemiche, Quindi, non ci meravigliano, né c'interessano», dice il prof. Franco Barberi, vulcanologo dell'Università di Pisa e responsabile nazionale del sistema di controllo dei vulcani, nella Commissione «grandi rischi» del ministero della Protezione Civile. Il plano a rischio zero, illustrato durante una conferenza-stampa, ormai strutturato nel dettagli è entrato, cosi, nell'ultima fase operativa: fra mercoledì e venerdì le Immagini dell'eccezionale esperimento saranno diffuse per televisione in tutto il mondo, ' Il fronte che dovrà esplodere, Individuato a Nord di Monte Castellalo, a ridosso di un'ansa, frantumandosi consentirà al magma di fuoriuscire. S'inserirà in un canale già approntato per assumere la direttrice di maggior pendenza. Si eviteranno, cosi, i pericoli di sbavature e la lava finirà con l'incontrare un terrapieno (quasi ultimato) posto a Nord di Monte Vetore (1 due cocuzzoli si trovano, in linea d'aria, quasi sulla stessa direttrice, press'a poco parallela all'asse della colata). Il magma verrebbe indirizzato verso 11 fronte occidentale dell'eruzione, accavallandosi al precedente o scorrendovi parallelo. Crisostomo Lo Presti ttà d'adozione rà lo scoppio contemo» che devierà la lava Deposilo d'auto in fiamme a Vercelli VERCELLI — Venti auto sono state distrutte e altre dieci sono rimaste danneggiate da un incendio divampato nella tarda serata di sabato in un capannone-deposito del «Centro Importazione e di-1 stribuzlone Renault» In via Bivio Sesia. Per cause non ancora accertate (sembra comunque da escludere l'Ipotesi dolosa) le fiamme si sono sprigionate da un'auto e si sono propagate nel capannone provocando danni che ammonterebbero ad oltre 200 milioni di lire. Ieri la seconda ed

Persone citate: Castellazzo, Crisostomo Lo Presti, Fogar, Franco Barberi, Giovanni Ripamonti, Lennart Abersten

Luoghi citati: Catania, Vercelli