Battaglia elettorale nella commissione P2

Battaglia elettorale nella commissione P2 Indiscrezioni su altri iscritti a logge coperte Battaglia elettorale nella commissione P2 Radicali e missini criticano il presidente Tina Anselmi - Voci di pressioni sui commissari per la composizione delle liste DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Da una parte, le elezioni sempre più vicine; dall'altra, tutti i documenti sequestrati nella sede del •Grande Oriente d'Italia» che dimostrano — citando i nomi degli iscritti — l'esistenza di logge coperte diverse dalla >P2>. Intorno a questi due poli, continua a svolgersi una battaglia sorda, fatta di nomi sussurrati, di •rivelazioni» parziali e di indiscrezioni che assumono sempre più il significato di operazioni elettorali. Ieri il settimanale «L'espresso» ha reso noti in un servizio i nomi di alcuni parlamentari che avrebbero aderito ad una loggia «coperta» presieduta dal generale Ohinazzl Il primo a reagire fra i parlamentari chiamati in causa è stato il senatore Carlo Pastorino, democristiano, che in una dichiarazione attribuisce a questa •strumentale manipolazione di notìzie' lo stesso valore «di una pagina dei diari di Hitler: Secondo Pastorino, nonostante tutti siano abituati In clima preelettorale •a notizie e cacce alle streghe ette a volte non meritano nemmeno smentite^, vai la pena di precisare che lui non ha mai conosciuto il generale Ghinazzi, non è mal stato iscritto a logge di qualunque osservanza massonica. ' Fra i commissari della «P2». c'è però chi la pensa in modo diverso. La presidente, Tina Anselmi, ha deciso di «congelare» 1 documenti sequestrati negli archivi della massoneria proprio per evitare speculazioni. Secondo il radicale Teodori con questa scelta la Anselmi sta compiendo 'Un'operazione gattopardesca'. Da una parte, afferma Teodori, il presidente rilascia Interviste nelle quali dice che la P2 è ancora pericolosa, dall'altra 'trattenendo presso di sé il materiale sequestrato alla massoneria di piazza del Getti, sta commettendo un vero e proprio golpe contro la commissione d'inchiesta*.La veri; >a, secondo Teodori, è che la P2 continua ad agire anche adesso, ed anche nella com¬ missione, 'proprio attraverso le manovre ostruzionistiche di occultamento in atto in questi giorni*. In questa loro linea i radicali sono appoggiati in commissione solo dai missini. L'on. Tremoglia critica Tina Anselmi definendo le sue dichiarazioni ..sconcertanti, perché contraddicono i documenti e la verità*. Non è escluso che nel prossimi giorni Teodori e i suol compagni di partito, capeggiati da Pannello, decidano di adottare altre forme di protesta, come l'occupazione simbolica di palazzo San Macuto. Le decisioni della maggioranza del commissari non sembrano per questo destinate a mutare. Le probabilità che la commissione venga nuovamente convocata nelle prossime settimane si vanno facendo sempre più scarse. Tutu l'attività istruttoria — e dunque ogni indiscrezione capace di influenzare le prossime consultazioni — rimarrà perciò bloccata fino a quando l'organo di indagine politica non sarà in grado di reinsediarsi nella sua nuova composizione. A giudizio di molti commissari, il primo accertamento che dovrà essere compiuto riguarderà proprio le pressioni o le lusinghe che i componenti la commissione si dice abbiano ricevuto in questi giorni da candidati massoni o pldulsti che temevano per la propria riconferma. Si parla di alcuni blgliettini che un'esponente della de avrebbe fatto pervenire di recente al generale Ghinazzi.

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