Sorpresa, Spencer (Honda) non è il più veloce nel G. P. d'Austria

Sorpresa, Spencer (Honda) non è il più veloce nel G. P. d'Austria Moto mondiale, a Salisburgo emergono Roberts (Yamaha) e Mamola (Suzuki) Sorpresa, Spencer (Honda) non è il più veloce nel G. P. d'Austria DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE SALISBURGO — L'appuntamento con il Gran Premio d'Austria, rimandato di un mese e mezzo rispetto al consueto nel tentativo di trovare la primavera, comincia in un clima Invernale perfettamente in carattere con queste splendide montagne ma non ideale certo per il motociclismo. La temperatura non sale sopra i dieci gradi e va già bene che non piove. In compenso l'acqua è prevista per pggi e ci sono buone probabilità che i tempi ottenuti ieri finiscano per essere quelli definitivi. E nella lista cronometrata fa sensazione non trovare al primo posto Freddie Spencer, ma il suo rivale Kenny Roberts. Dal circuito-salotto del Jarama a questo catino da velocità pura cambiano molte cose c non è casuale quindi trovare un certo mutamento di posizioni non soltanto per quel che riguarda la prima posizione, ma anche quelle che seguono. Il lunghissimo rettilineo in salita impone prestazioni velocistiche alle moto, e quindi uno sfruttamento pieno della potenza, mentre il gran curvone in discesa richiede telai affidabili e la chicane maneggevolezza e ottima ripresa. E' da tempo che si ha la sensazione che la Yamaha sia la moto più completa e 1 tempi realizzati ieri lo confermerebbero. Pensate che Roberts ha utilizzato soltanto il turno numero uno, nell'ora più calda, e che non gli è stato riconosciuto un l'19"20 preso da tutti 1 cronometraggi del boxes. Resta cosi in testa ma con un tempo di l'19"83 che lo pone alla pari di Mamola, il quale ha portato la Suzuki cori grande impeto davanti alla Yamaha di Font an, inaspettatamente efficiente. Spencer, per riuscire a guadagnare un posto rispetto alla prima serie di prove, ha dovuto girare a lungo nella seconda, approfittando della pista rimasta Ubera dopo l'impressionante incidente occorso al tedesco Relner e allo svizzero Hoffmonn. Qualcosa non va nella Honda del leader del mondiale, o forse, come dice l'interessato, «più di cosi non si può andare, non c'è motore da sfruttare'. Spencer parla sorridendo come di consueto, ma l'accanimento con cui ha cercato di migliorarsi testimonia come non sia nelle sue abitudini accettare la sconfitta. Del resto, i numeri non mentono e per la prima volta anche tutte le altre Honda sembrano in net ta difficoltà. Haslam ha d'altro canto la mano sinistra semlbloccata dopo l'incidente in Spagna, e Katayama sta sperimentando qualcosa di nuovo. L'unico che rifiuta la tesi delle Honda in difesa è Marco Lucchinelli che sostiene d'aver girato soltanto per fare rodaggio e di avere quindi larghi margini di miglioramento rispetto alla nona posizione di ieri. .Uncln] (sesto davanti al rivale italiano) è furioso e per la prima volta da un anno e mezzo a questa parte c'è aria di tensione con Gallina. Adesso la moto nel complesso è diventata cen guidabile, ma manca il motore, cosa che non accade sull'analogo modello di cui è dotato Mamola. Dice Uncini: «Ho viaggiato impiccato dappertutto e il tempo non viene. Stavolta' debbono far qualcosa loro in officina'. Il terzo Italiano di primo plano (poi abbiamo 1 migliori privati come Becheroni, Migliorati, ma le loro potenzialità sono limitate) Virginio Ferrari porta per la prima volta in pista la Caglva ufficiale con motore portante, e con mille altre diavolerie che i giapponesi temono moltissimo. Per ora la macchina va messa a punto, ma in futuro chissà che non dia incredibili sorprese. Il secondo turno di prove ha registrato un pauroso scontro cento metri prima dei boxes. Hoffmann ha tamponato Relner, che rientrava nell'area di servizio, e dopo la caduta ha strisciato per oltre cento metri con la mano sinistra bloccata tra ruota e mollone. Relner è stato invece .scodellato per terra, dove è rimasto privo, di sensi. Molto,saggia-., niènte le prove sono state interrotte, poi s'è fatto il bilancio. Nulla di veramente grave: Hoffmann ha solo una mano rotta. In compenso, su un totale di dodici cadute ci sono sette fratturati. Il circuito era e reBta pericoloso. Giorgio Viglino • Keke Rosberg su una Porsche 946 figura fra gli iscritti nella «1000 km» del Nurburgrlng, prova del mondiale endurance in programma domani cui partecipano anche due Lancia gruppo «C» • Teo Fabl ha fatto registrare 11 miglior tempo anche nelle prove libere della «500 miglia» di Indianapolis che si disputa domani. • Gerard Ducarouge, il tecnico francese di Formula 1 messo da parte dall'Euroraclng-Alfa Romeo, ha firmato un contratto come progettista capo con la Lotus a partire dal 1° giugno.

Luoghi citati: Austria, Indianapolis, Salisburgo, Spagna