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Il programma psi «Rigore con equità» Presentato alla conferenza di Milano Il programma psi «Rigore con equità» MILANO — Creare occupazione e risanare la finanza pubblica; riformare lo Slato e le sue istituzioni; garantire una giusta eguaglianza e non ingiusti egualitarismi; difendere 1 cittadini e le città dalla grande criminalità, dal terrorismo e dalla violenza; lavorare per la pace e la sicurezza dell'Italia. La «grande strategia socialista degli Anni 80» è stata presentata ieri a Milano durante i lavori della conferenza programmatica che si sono conclùsi cotv tiri discorso di Craxi. Il senso della proposta che i socialisti fanno agli elettori può essere riassunto in tre parole: rigore, equità, sviluppo. Vediamo alcuni punti. Politica economica — Il psi sostiene che «l'accordo del 22 gennaio costituisce un buon punto di partenza per portare avanti non solo una politica dei redditi ma un vero patto sociale per lo sviluppo: un quadro di negoziato sociale — sostengono i socialisti — che comprenda, oltre ad accordi a livello nazionale sugli ambiti e sui limiti della evoluzione del redditi, anche intese sulla durata e sulle condizioni del lavoro (flessibilità e mobilità) e sulla partecipazione dei lavoratori alle decisioni riguardanti la strategia dell'impresa». Quanto al risanamento della spesa pubblica, il psi so stiene la necessità di non aumentare ulteriormente la pressione fiscale, già giunta a «un livello comparabile con quello dei Paesi industriali più avanzati». Riforma dello Stato — -Un Capo dello Stato più autorevole al quale si può arrivare o rafforzandone i poteri o prevedendone l'elezione diretta da parte dei cittadini» propongono i socialisti agglun gengo che è necessario un si stema elettorale che elimini «i danni della proliferazione partitica». Quanto alle funzioni delle due Camere, il psi propone che solo per un limitato numero di leggi permanga il procedimento attuale. Negli altri casi — secondo i socialisti — la legge sarà definitiva dopo il voto alla Camera che per prima l'ha esaminata, a meno che l'altra non la richiami con voto di maggioranza. Per quanto riguarda il governo, i socialisti sono per il conferimento dell'investitura parlamentare al solò presidente del Consiglio e non anche ai ministri». In questo quadro—osserva il psi — 'Saranno utili gli accorpamenti fra i ministeri che esercitano competenze frammentarie». Lotta alla criminalità, al terrorismo e alla violenza — I socialisti insistono in particolare sulla necessità di affrontare decisamente i residui del terrorismo incoraggiando ogni forma di dissociazione, in modo che «si renda definitiva la crisi politica dei gruppi terroristici». Quanto ai problemi della magistratura e della giustizia in generale, il psi è per una riduzione dei po terl del pubblico ministero in materia di restrizioni di libertà e per un «più pronto ed efficace controllo delle iniziative di questo organo, sia pure all'interno del potere giudiziario». Politica estera — Il psi è per una strategia che veda l'Italia •attiva e operante nel campo della cooperazione intemazionale e dell'aiuto ai Paesi più poveri, nell'appoggiare attivamente soluzioni negoziate e pacifiche nei conflitti locali, nella ricerca di un dialogo aperto e costruttivo fra Est e Ovest, nell'assicurare il proprio sostegno morale e politico ad ogni buona causa fondata sui diritti dei popoli e sui diritti umani».