Scoppio nella fabbrica che produce il «Dixan» sono feriti 3 dipendenti

Scoppio nella fabbrica che produce il «Dixan» sono feriti 3 dipendenti Nel Comasco, danni per un miliardo Scoppio nella fabbrica che produce il «Dixan» sono feriti 3 dipendenti COMO—Tre feriti, uno del quali abbastanza grave, un capannone distrutto, danni per oltre un miliardo: è il bilancio per lo scoppio di un reattore chimico della Henkel, l'azienda che produce 11 detersivo Dixan. E' avvenuto ieri mattina verso le 10,15 nello stabilimento di Fino Mornasco in cui lavorano un centinaio di operai. I feriti sono Domenico Calabro, 32 anni, un chimico di Bulgarograsso (la prognosi e subordinata agli esami: ha" riportato trauma cranico e ferite lacero-contuse In più parti); Oscar Mino!a, 50 anni, operaio di Fino Mornasco (prognosi riservata per trauma cranico e frattura dell'osso frontale); infine Antonio Aceto, 58 anni, operaio, an¬ ch'esso di Fino Mornasco (prognosi otto giorni). In un primo momento si è temuto che nel capannone in fiamme ci potessero essere molti operai, che lo scoppio avesse provocato alcune vittime. Invece dall'ospedale sono arrivate subito notizie confortanti. Stando al tecnici, è scoppiato un reattore chimico che conteneva 600-700 litri di ossido di etilene. Dopo la prima esplosione ce n'è stata una seconda ancora più potente. L'incendio che è divampato è stato furibondo. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per spegnere le fiamme. Per ricostruire l'impianto che è andato completamente distrutto ci vorranno alcuni mesi. a. e. •

Persone citate: Antonio Aceto, Domenico Calabro, Oscar Mino

Luoghi citati: Bulgarograsso, Como, Fino Mornasco