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L'Opera di Roma riapre con Verdi (ma in novembre, rimessa a nuovo) Cauto ottimismo all'ente lirico: iniziano i lavori, c'è il nuovo sovrintendente L'Opera di Roma riapre con Verdi (ma in novembre, rimessa a nuovo) ROMA — Non saltera, la prossima stagione del Teatro dell'Opera, nonostante le difficoltà burocratiche che comporta la riapertura di una sala dichiarata nel marzo scorso •insicura» dal pretore. La nuova stagione — assicurano tutti — comincerà regolarmente domenica 27 novembre con la prima de La battaglia di Legnano di Verdi. Per domani intanto tecnici dei vigili del fuoco sono attesi all'Opera per verificare 11 progetto dei lavori proposti dall'ente lirico allo scopo di neutralizzare le situazioni di pericolo riscontrate dalla commissione provinciale di vigilanza. Si tratta di un progetto costoso (sfiora il mezzo miliardo) impostato su soluzioni tecnicamente d'avanguardia. Questi lavori di ristrutturazione, secondo i responsabili delle ditte che realizzano gli impianti, si dovrebbero esaurire in un paio di mesi. Prima di cominciare occorre avere la certezza che 11 progetto ottenga 11 parere favorevole degli esperti in materia di prevenzione antlncendl della Prefettura. «Per poter riaprire al più presto l'Opera — osserva 11 vice presidente Benedetto Ghiglla — ci siamo rivolti a tecnici di grandissima esperienza. E la visita di domani del comandante del vigili del fuoco è la dimostrazione che lavoriamo velocemente e al di fuori del tunnel della burocrazia. Il nostro impegno di riaprire il Teatro dell'Opera il 27 novembre, come avviene ogni anno, è condiviso anche dal sindaco. E per essere certi cerchiamo di gestire in proprio, ossia con i tecnici del teatro... Allo sconforto del marzo scorso, che segui all'ordinanza del pretore di chiudere il' centenario teatro romano, è adesso subentrata, a tutti 1 livelli, la ferma volontà di reagire. Ed in questo spirito procede anche la «stagione alternativa» che, dopo aver proposto, in forma oratoria, 11 Parsifal di Wagner nell'Aula Paolo VI, prevede adesso la partecipazione dell'orchestra dell'Opera al prossimo Festival di Spoleto con un concerto (L'eroica di Beethoven e Te Deum di Bruckner) in programma per il 24 giugno al Teatro romano: dirigerà Plnchas Steinberg. A Caracalla, intanto, si lavora per la stagione estiva che si aprirà il 5 luglio con la prima di sei rappresentazioni di un nuovo allestimento della Tosca; seguiranno otto recite della Carmen (la «prima» è fissata per 11 23 luglio) e cinque del balletto il lago dei cigni (del C agosto). All'Opera la nomina del nuovo sovrintendente Alberto Antignanl non ha sconvolto gli equilibri politici: Art tignarti infatti è socialista, come il suo predecessore, mentre comunisti sono il vicepresidente Benedetto Chiglia e 11 direttore artistico Gioacchino Lanza Tornasi. Oltre alia sostituzione del dimissionarlo avvocato Moscon, il consiglio comunale ha ratificato l'altra sera gli accordi intercorsi tra i partiti che formano la maggioranza in Campidoglio relativi al nuovo organigramma del Teatro di Roma: presidente Diego Gullo (psdl), vicepresidente Gangl Chodo (pri), direttore artistico Maurizio Scaparro (psl) e amministratore delegato Fulvio Fo (pel). Ernesto Baldo