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Salò, pullman con i pellegrini precipita nel burrone: 14 morti Un'altra grave tragedia sulla strada, la terza in un mese Salò, pullman con i pellegrini precipita nel burrone: 14 morti Un gruppo di donne partite da Monza - Il bus poteva portare soltanto 9 persone I freni, surriscaldati, non hanno funzionato - Arrestato il gestore dell'automezzo DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE SALO' — Tredici donne, con l'autista del pullman su cui viaggiavano, sono morte precipitando in una scarpata della strada che scende dall'eremo di Monte Castello, presso Tignale, sulla riva occidentale del Lago di Garda. Da Monza erano venute in pellegrinaggio al Santuario della Madonna. Agli occhi dei primi soccorritori si è presentato uno spettacolo allucinante: nella carcassa del veicolo, J ormato dall'urto contro tu. platano, dopo un volo di 20 metri, c'erano quattordici persone insanguinate: qualcuna era morta sul colpo, altre davano deboli segni di vita. Purtroppo le corse agli ospedali sono state inutili, il bilancio della disgrazia è salito a quattordici vittime. Dopo i primi rilievi il pretore di Salò, dottor Riccardo Fuzlo. ha ordinato l'arresto provvisorio del proprietario del mezzo, Dino Cerri, 40 anni, Tignale, titolare dell'agenzia turistica «C.B. Tour» l'accusa è di omicidio colposo plurimo. Le vittime sono tutte di Monza e dintorni. Questi 1 nomi: Luciano Ferrari, 1934 di Tignale, autista; Teresa Bernini, ved. Sirtori, 1910, Monza, via Rivolta 6; Clara Giulia Palma ved. Sala, 1907, Monza via Sella 5; Ida Montrasio ved. Perego, 1919, Monza via Stradella 4; Lucia Taje ved. Bonecchi, 1912, Monza via Dante; Francesca Bertazzoni ved. Merloni, 1928, Monza via Stradella 14; Adele Elena Colombo ved. Serenthà, 1910. Monza via Seveso 6; Bonac!na. 1912, Monza viaStelvio 10: Elide Cambiagli! ved. Rossi, 1914, Vedano al Lambro via Battisti 22; Carolina Frlgerio ved. Farina, Vedano al Lambro via Trento 1; Clara Bice Taringhi in Dorella. Monza via Dante 8; Gcsuina Fedeli, 1913, Monza via Oslavia; Edvige Rossi ved. Co ns anni, Monza e Tcreslna Rossellini di Monza. Il gruppo erano partito ieri mattina in pullman dalla parrocchia monzese di San Biagio per andare in pellegrinaggio alla Madonna di Monte Castello. Il programma della gita era di un giorno, con brevi soste a Gardone Riviera e a Tignale per la colazione. A capo della comitiva c'era 11 parroco, don Mario Tomai ino. A Tignale il gruppo era arrivato poco prima delle 10; sul piazzale del paese c'erano 1 mezzi della «C.C. Tour», incaricata di effettuare il trasporto dei pellegrini fino al Santuario della Madonna, circa 600 metri di quota: la strada, strettissima e in forte salita (la pendenza è del 25 per cento per tre chilometri) non può infatti essere percorsa dal pullman di linea. Alle 11, all'Eremo, l'intera comitiva assisteva alla messa. Un'ora dopo era sulla via del ritorno, sotto la pioggia sferzante di un temporale. L'ap¬ puntamento era davanti al1 albergo «Gallo» di Tignale per il pranzo. L'incidente è avvenuto durante la discesa del monte. Su un pullmino Honomag Henschel F.20 (Mercedes), abilitato al trasporto di nove passeggeri più autista, immatricolato oltre dieci anni fa, c'erano 13 pensionate - che avevano o tardato per acquistare ricordini. Alla guida c'era Luciano Ferrari. 49 anni, di Tignale, autiste della CB. Tour e ex vigile urbano del paese. n piccolo mezzo ha affrontato la discesa e per due km Emanuele Monta (Continua a pagina 2 In nona colonna) afa? T "^i 1 i », Salò. Il pulmino precipitato nel burrone dorè hanno trovato la morte 13 donne e rautista