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La Cee chiederà nuovi fagli alla produzione di acciaio Capanna lascia FAssider, nuovo presidente è Adani La Cee chiederà nuovi fagli alla produzione di acciaio Bruxelles prevede che il settore resterà stagnante fino all'85 MILANO — Al termine di un anno defunto «tra i peggiori per l'industria siderurgica». 11 presidente dell'Assider (Associazione industrie siderurgiche italiane). Alberto Capanna ha lasciato la carica ad Adamo Adani, direttore generale della Finslder Nel documento letto all'assemblea tenutasi ieri mattina, il presidente uscente ha messo in rilievo la gravità della situazione .attuale nella Cee, come risultata anche da un documento comunitario approvato nel marzo scorso sugli «obiettivi generali acciaio» al 1985. B documento, in particolare —ha detto Capanna—ipotizza fino all'85 una stagnazione del consumi e quindi un eccesso di capacità dei prodotti finiti laminati di 54 milioni di tonnellate circa, il 31% .della capacita prevista al 1985 sulla base delle proiezióni rilevate' all'inizio del 1981 nell'Indagine annuale sugli investimenti. Tale previsione di surplus — lià aggiunto Capanna — è stata temperata a livello politico, essendo stata riconosciuta sufficiente una riduzione di 30-35 milioni di tonnellate. B presidente uscente ha aggiunto che la Commissione della Cee valuta con particolare severità 1 programmi di riassetto dei Paesi membri e nel concedere il benestare agli aiuti statali li subordina alle riduzioni di capacita. In base a ciò si presume che le ri¬ duzioni di capacita di 17 milioni di tonnellate accertate a fine marzo, aumentino notevolmente entro il pruno luglio. Capanna ha rilevato, a questo proposito, che 11 governo italiano è quello che finora ha avuto le minori autorizzazioni ad erogare aiuti, fra tutti 1 Paesi della Cee: soltanto il 10% degli importi notificati, contro una media europea del 35%. La produzione italiana — ha detto Capanna — è passata, per l'acciaio grezzo, da 24,8 a 24 milioni di tonnellate, mentre la domanda di acciaio si è ancora una volta ridotta, passando da 21,2 milioni di tonnellate a 20,6 milioni.