Qui l' elettricità è protagonista

Qui ^elettricità è protagonista ■ ■ 1 '1 .*. " :—i . ;. .ii—... . , i. . . —■ Intel 83, alla Fiera di Milano, rassegna internazionale di elettrotecnica e elettronica Qui ^elettricità è protagonista ■ ■ 1 '1 .*. " :—i . ;. .ii—... . , i. . . —■ Espongono 910 aziende di 27 Paesi, 522 le case estere rappresentate - Il presidente dell'associazione italiana dell'industria del settore: «Rispetto alla media nazionale, nel 1982 l'andamento è stato abbastanza favorevole» - Le esportazioni hanno avuto un andamento sostenuto; +15,4 per cento - Preoccupa però là marcata caduta delle ordinazioni dall'estero La, più recente produzione dell'elettrotecnica e dell'elettronica è in mostra all'Intel 83, che si tiene dal 21 al 25 maggio nel quartiere della Fiera di Milano. Organizzata dall'Ante (Associazione nazionale indùstrie elettrotecniche ed elettroniche) e dalia Federazione nazionale grossisti distributori di materiale elettrico, la mostra svolge un ruolo primario per rincontro tra produttóri e operatori economici del settore, italiani e stranieri. La prima-Intel si tenne nel 1975 con 217 espositori e 9500 metri quadrati di area e prosegui fino al 1981 a cadenza annuale. All'Intel 83, prima, edizione del ciclo biennale,espongono 910 aziende (furono 804 nel 1981) e 522 case estere rappresentate (496 nel 1981) di 26 Paesi europei ed extraeuropei. L'area effettivamente coperta di stands è di 42 mila metri quadrati (32 mila nel 1981). •Pur tra mille contraddizioni — spiega Alessandro Si- - gnorini, presidente dell'Ante —• il 1982 non è stato completamente negativo; ansi, rispetto alia media dell'Industria nazionale, l'andamento del settore è stato abbastanza, favorevole {+3,4 per cento della produzione fatturata a termini fissi).. Per il mercato interno si è registrata una flessione del 3,5 per cento, che si estende a cinque dei dieci comparti in cui è classificata l'industria elettrotecnica ed elettronica, con punte massime del 42,7 per cento per il macchinario di produzione e trasporto • energia. Le esportazioni hanno rie quilibrato la produzione con un andamento sostenuto (+15,4 per cento): punte massime di +74,4 per cento per l'elettronica professionale, di +38,4 per cento per il macchinarlo destinato alla produzione e trasporto d'energia e di +31,7 per cento per l'informàtica. Mediamente l'aumento è stato del 26,1% per 1 beni, d'investimento e più contenuto (+3,7) per quelli di consumo. Il fatto preoccupante, secondo il presidente dell'Associazione delle industrie elettrotecniche ed elettroniche, è « la marcata caduta delle ordinazioni dall'estero, che si è protratta per tutto l'anno, salvo una leggera ripresa negli ultimi mesi, in seguito alla svalutazione della lira-. Vediamo nel dettaglio i sin goli settori. Produzione e trasporto d'energia — Il mercato Interno ha subito un vero e proprio tracollo (—42,7 per cento) che va ad aggiungersi al crollo (—38,1%) registrato nell'8l. Una caduta dovuta al mancato decollo del Plano energetico nazionale. In sostanza, il settore si è ridotto a poco più di un quinto di quello che era nel "li. L'ultimo ordine Enel per centrali elettriche risale al 1975. Se si (iene conto che l'Enel controlla oltre l'80 per cento delia domanda interna, è facilmente arguitine la crisi attraversata dal settore. La sopravvivenza delle aziende è stata ottenuta grazie agli ordini dall'estero, cosa che ha permesso al fatturato di aumentare del 7,8%. Trazione — Il settore, di modesta entità in valore assoluto, ha fatto registrare un andamento favorévole, grazie al plano integrativo delle ferrovie, in. corso di realizzazione. Equipaggiamenti industriali — Il calo sul mercato interno è stato del 22,9 per cento, che fa seguito al calo (—17,9 per cento) avuto nell'81. Oggi il mercato rappresenta circa la metà di quello che era nel '74, «risultato d'una politica errata degli investimenti in genere e della crisi dell'Enel*. II fatturato è diminuito dell'8 per cento, nonostante gli sforzi per trovare nuovi sbocchi all'esportazione abbiano dato ottimi risultati (+14 per cento). Telecomunicazioni — La domanda interna ha presen- tato un aumento del 6,7 per cento che fa seguito all'incremento dell'81 (5,8%). Oli investimenti nel settore hanno raggiunto solo ora il livello di quelli affrontati nel '74. La situazione è migliorata dopo la sistemazione finanziaria della Sip. Informatica—Per la prima volta in molti anni il mercato interno del settore presenta una flessione, dovuta forse al calo degli investimenti, il fatturato registra un incremento del 9,2% anche se più contenuto degli anni passati. Aumento sensibile delle esportazioni, più controllato l'aumento delle importazioni. Elettronica ' professionale —Sostanziale incremento nel fatturato (12,8%) grazie al consistente aumento della domanda estera (74,4 per cento), Radio e televisione civile — Crisi profonda, con domanda interna stagnante e importazione che supera il 60 per cento del mercato interno. La produzióne nazionale non è in grado di reggere la concorrenza straniera, senza una profonda ristrutturazione. Componentistica — Sempre alto il livello delle importazioni (31%) mentre 11 settore, compreso nelle disposizioni della legge n. 63, è In attesa delle ristrutturazioni e riconversioni programmate. Apparecchi domestici — Fatturato stagnante, con una. diminuzione del mercato interno (—3,3 per cento) e, aumento della esportazione: (+3%). Difficoltà crescenti nel mantenere alti i livelli d'esportazione, che superano 1 tremila miliardi. Apparecchi per costruzioni1 edili — Fatturato in crescita (+2,3%) solo grazie all'au¬ mento delle esportazioni (+8,9). Fatto nuovo: l'aumento considerevole delle Importazioni (+12,3%). cosa che. In un mercato stagnante, può denunciare una perdita di competitività dell'industria nazionale. Secondo dati forniti da Aldo Molteni, presidente della Federgrossistl di materiale elettrico, che Insième con l'Ante patrocina l'Intel, il settore ha fatto registrare nell'82 una cifra d'affari di 1350 miliardi. L'incremento rispetto al 1981 è stato del 4 per cento in valore reale, che corrisponde a una diminuzione dell'8 per cento, se si tiene conto che nell'anno 1 prezzi del prodotti elettrotecnici sono aumentati del 12 per cento.

Persone citate: Aldo Molteni

Luoghi citati: Milano