COSA FA L'AUSTRIA PER I MONTANARI E PER IL LORO FUTURO

COSA FA L'AUSTRIA PER I MONTANARI E PER IL LORO FUTURO Le civiltà anatoliche in cinquemila oggetti d'arte ISTANBUL — Si inaugura oggi a Istanbul la 18* Esposizione del Consiglio d'Europa, dedicata alle «Civiltà anatoliche». Più di cinquemila oggetti d'arte, provenienti, oltre che dal musei turchi, dall'Austria, dalla Germania, dall'Inghilterra, dalla Spagna e dal Portogallo, illustrano il susseguirsi delle civiltà nella penisola anatollca, dal neolitico di Hacilar e di Catal Hoyuk, fra 7000 e 6000 a. C, con i primi rilievi colorati dell'arte umana, alla cultura dell'Impero Ottomano dal xni al XIX secolo. In Sant'Irene, la prima cattedrale paleocristiana di Bisanzio anteriore a Santa Sofia, sono esposti i documenti delle civiltà preistoriche, lttite, greca ionica, alessandrina-romana, bizantina; nelle scuderie imperiali del Palazzo di Topkapi quelli delle civiltà turche, sei giuchide e ottomana. il d

Luoghi citati: Austria, Germania, Impero Ottomano, Inghilterra, Istanbul, Portogallo, Santa Sofia, Spagna