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Spencer lente il tutto per tuffo Spencer lente il tutto per tuffo L'americano vuol ottenere la quarta vittoria della stagione e, virtualmente, il ti- ' tolo: userà una Honda supervefoce ma poco affidabile - Sono in progresso le Suzuki DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE MADRID — Domani Freddie Spencer gioca il primo atout vincente per il titolo mondiale. Cerca la quarta vittoria di stagione, quella che lo porrebbe al riparo da ogni possibile ritorno dei rivali e per farlo userà una moto molto veloce, che perù, proprio per la sua esasperazione, non appare affidabile. Spencer, nel primo turno di prove, ha grippato ieri il motore rischiando di cadere dopo aver ottenuto il miglior .temj». Al pomeriggio, non appena ha forzato, ha dovuto nuovamente rientrare al box. Ha fuso pure Ron Haslam e Lucchinelli ha avuto problemi di motore. In definitiva, la Honda cerca il colpo da k.o., rischiando grosso con una moto, la tre cilindri, che sembra proprio aver raggiunto il suo limite di sfruttamento. Lucchinelli, che sperava di aver uno di questi super-propulsori, ha ricevuto invece soltanto un motore nuovo. Lo terrà da parte per Salisburgo, pista ben diversa da questo circuito-salotto: in Austria conterà particolarmente la potenza L'autodromo del Jarama, come sempre, seleziona sulla base delle sollecitazioni continue e ripetute e le moto subiscono un collaudo più che probante. Con i perfezionamenti degli ultimi tempi non accadeva di registrare grippàggi e rotture e invece ieri, in.questa strana primavera madritena ventosa e fredda guai sono occorsi a tanti. Le Yamaha, grandi rivali delle Honda, hanno registrato un grippaggio con Lawson e hanno un Roberto per nulla soddisfatto malgrado il secondo tempo assoluto. La vera novità sono le Suzuki che, senza aver fatto modifiche fondamentali, sono riuscite a tornare nello stretto fazzoletto degli aspiranti alla vittoria Franco Uncini ha contenuto il distacco da Spencer in meno di seidecimi ed è a due soli da Roberta. Mamola è al quarto posto, con un motore zoppicante nella seconda serie di prove. Il recupero ottenuto da Gallina è abbastanza imprevisto, soprattutto su una pista come questa dove le Suzuki sono sempre state non tanto per tradizione quanto per caratteristiche tecniche nettamente meno competitive. Potrebbe essere la volta buona per 11 campione del mondo e magari la prima tappa di una ripresa che non è impossibile ma appare improbabile. Se la Honda non commette sbagli il titolo lo ha già in tasca. Ci puù essere invece questa fretta a mal consigliare e la spirale potrebbe diventare negativa se si decidesse poi l'esordio affrettato della quattro cilindri che si da per pronta in Giappone. La gara di maggior interesse per gli spagnoli è la 125 ce " in cui Angel Nleto è atteso al trionfo alla guida della quasi imbattibile Garelli. Le caratteristiche del tracciato creano qualche problema alle macchinette italiane, tant'è vero che Lazzarinl è soltanto sesto e Nleto ancora più arretrato. La maggior potenza dei motori Garelli non può essere sfruttata appieno e in ripresa dalle curve lente escono meglio le Mba. Lazzarinl guida la graduatoria della 50 ce precedendo l'odiato rivale DorfUnger: se lo svizzero perde, Lazzarinl diventa virtualmente campione del mondo. Giorgio Viglino