In Messico attacco all'Italia mondiale

In Messico attacco all'Italia mondiale Decisa ieri l'edizione 1986 In Messico attacco all'Italia mondiale STOCCOLMA — Come previsto (e come da (ontano pronostico di Artemio Franchi, presidente dell'Uefa e vicepresidente della Fifa) i mondiali di calcio dell'86 si svolgeranno in Messico. L'annuncio è stato dato dal presidente della Federazione calcio internazionale, Joao Havelange, con il seguente comunicato: •Sulla base del rapporto e delie raccomandazioni della sottocommissione speciale nominata dallo stesso comitato esecutivo, dopo avere ascoltato le tre federazioni candidate, il comitato esecutivo della Fifa, riunitosi il 20 maggio 1983 a Stoccolma sotto la presidenza di Joao Havelange e con la presenza di tutti i suoi membri, ha deciso all'unanimità l'assegnazione dell'organizzazione della Coppa del mondo 1986 alla Federazione messicana di calcio ringraziando nel contempo le due altre candidate per gli sforzi compiuti dalle autorità sportive e politiche dei loro Paesi per la divulgazione del calcio e per l'interesse testimoniato nei confronti della Fifa». Il comitato esecutivo della Fifa, riunito allo Sheraton Hotel di Stoccolma, ha ricevuto in rapida successione le delegazioni del Canada, del Messii co (i messicani sono rimasti soltanto tre minuti nella sala delle riunioni) e degli Stati Uniti, capeggiata quest'ultima dall'ex segretario di Stato Henry Kissinger Gli statunitensi sono stati i più particolareggiati nella loro esposizione di fronte al comitato esecutivo (sono rimasti nella sala delle riunioni 55 minuti) ma evidentemente i loro argomenti non hanno avuto la forza di rovesciare una decisione che quasi tutti davano ormai per scontata. 17 Messico, Paese in crisi economica, ha battuto Usa e Canada nella corsa al Mundial. La scelta della Fifa però non deve stupire, per tre motivi. 1) Il Sudamerica e l'Europa, continenti leader del football per lunga tradizione, temono l'avventura nordamericana perché quel calcio ha dato prova di troppa disinvoltura: regole di gioco proprie, poco sport e tanto business, stadi con fondo sintetico (le promesse di rimetterli in sesto in erba si scontrano con gli interessi del football americano e del baseball), grandi distanze 2) Per ora solo le minoranze (italiana, portoricana, ecc.) mostrano vera passione in Usa per il calcio. Il resto del pubblico è ancora freddo, distaccato. 3) Questione economica, la più. importante. Il «mondiate» negli Usa sarebbe stato affidato a una società appositamente costituita che avrebbe curato tutti i rapporti con pubblicità e tv lasciando al calcio (squadre e Federazione internazionale) solo esigue percentuali. Dopo l'errore già commesso affidando l'edizione spagnola alla Mundiespana, la Fifa vuole gestire in proprio la prossi- ■ ma, manifestazione, sia pu'■'■ìfti-con-.. la •■ collaboraalone della ■federazione messicana.

Persone citate: Artemio Franchi, Henry Kissinger, Joao Havelange