Burgo Scott diventa tutta Usa

Burgo Scott diventa tutta Usa La Burgo ha ceduto il 100% della società ai gruppo Paper Burgo Scott diventa tutta Usa TORINO — L'affare è fatto. La Burgo Scott è ora controllata al 100 per cento dal gruppo Scott Paper International di Phlladelphia, che fino a pochi giorni fa controllava 11 50% (la restante metà era in mano alla Burgo) della società torinese. L'operazione avvenuta attraverso la Oefim Spa, la finanziaria della Burgo, e nelle casse del gruppo cartario torinese sono confluiti 41 miliardi e 260 milioni. Prima della cessione del pacchetto azionario, avvenuto qualche giorno fa, la Oeftm aveva Inoltre incassato il dividendo '82 (quasi 4,75 miliardi). La Burgo Scott, azienda leader nel settore delle carte per uso igienico e sanitario, 171 miliardi di fatturato nell'82. era considerato uno dei «gioielli» della Burgo, 11 maggior gruppo cartario italiano (oltre 1000 miliardi di fatturato), in difficoltà finanziarie, che proprio recentemente aveva ricevuto da un pool di banche un finanziamento, che era stato visto come un anticipo alla cessione della cessione del 50% alla Paper. Artefice dell'operazione è stata Mediobanca, che con il suo 26% è oggi il maggior azionista Burgo. Oggi infatti il sindacato di controllo della società è composto da Mediobanca e da un altro 30% che fa 'capo ai vecchi azionisti: Giovanni Fabbri, Sergio Bone 111 (vicepresidente e amministratore delegato), Lionello Adler (presidente). Con la cessione della Burgo Scott e del robusto piano di ristrutturazione avviato nel gruppo (1500 del 6000 dipendenti del gruppo sono in cassa integrazione speciale da sei mesi) la Burgo spera ora di riequilibrare 1 conti è uscire dalla crisi che l'aveva Investita^^ eroe MILANO — 1,-k'SfTcizio 1982 del Linificio e Canapificio Nazionale si è chiuso con un utile netto consolidato di 3281 milioni (contro 4060 milioni del precedente).

Persone citate: Burgo Scott, Giovanni Fabbri, Lionello Adler, Paper, Sergio Bone

Luoghi citati: Mediobanca, Milano, Torino, Usa