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New York, sconvolto il jet set Arresti per spaccio di droga In carcere noti personaggi dello spettacolo New York, sconvolto il jet set Arresti per spaccio di droga NEW YORK — La polizia netvyorchese ha arrestato per spaccio di droga un gruppo di uomini del jet set, protagonisti della vita mondana di Manhattan. Tra di essi vi sono il soggettista della Febbre del sabato sera, il film con John Travolta, Nik Cohn, l'ex manager dei. Who», il più famoso gruppo di musica rock inglese dopo i .Rolling Stones», Peter Maddock; il cantante Ben Brierly, l'ex marito di Marianne Faithfull, noto col nome d'arte di Ben E. Fidai; il lord inglese John Jermyn. ultimo discendende di una grande casata. Gli arresti hanno causato sensazione netta metropoli, dove il gruppo era conosciutissimo, anche perché si prevede die altre personalità verranno Implicate nello scandalo. Secondo la polizia, il centro dello spaccio di droga era un appartamento nel palazzo di Nik Colin, affittato da una sua amica, Francie Mullin, ribattezzata dagli agenti .L'ape regina» perché capo indiscusso del gruppo. Sarebbe lei il cervello». Lo smercio della droga da I parte del gruppo fu scoperto sei mesi fa, con l'arresto di un .corriere», una donna di trentanni, Laurlta Watson. Per ei'itorè uno pesante condanna, la Watson si trasformò in informatrice della polizia. Per sei mesi tutte le telefonate dal palazzo di Cohn vennero registrate. SI accertò che la droga partiva da New Delhi, passava da Roma o Londra, e raggiungeva Manhattan. L'attività della Mullin era nota nel Jet set, tanto die il suo appartamento era sempre invaso di clienti. La polizia ha trovato nel palazzo di Nik Cohn cocaina e marijuana in notevole quantità. Cohn, tìze ha 37 anni, si é dichiarato innocente ed è stato rilasciato in libertà provvisoria su cauzione di mezzo milione di dollari. La Mullin, che non Ita potuto garantire al tribunale una somma analoga, è ancora in carcere. li lord inglese sta cercando 100 mila dollari per uscirne. Davanti al palazzo non sono più in sosta auto fuori serie. La notizia dello scandalo ha fatto scappare i clienti. DALLA REDAZIONE DI NEW YORK